Infine ho trovato la soluzione all'angoscioso dubbio che tanto mi ha infelicitato questo inizio di anno scolastico: cosa scrivo sul registro, voti o giudizi?
Per il momento, e salvo nuove disposizioni del Ministero, scrivo giudizi. Infatti il testo del DL dice: "Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola secondaria di primo grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è espressa in decimi"; dunque, stante l'indiscutibile fatto che al momento questo abominevole DL è legge e qualsiasi buon cittadino deve osservarlo al pari di tutte le leggi pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, al momento riguarda le valutazioni di fine anno o e di fine quadrimestre o trimestre, perché altre valutazioni periodiche non mi risulta che ci siano, e tutti gli sgorbi che scrivo nel registro nel corso del quadrimestre sono semplici valutazioni in itinere. Su queste valutazioni non viene detto nulla nel DL, e dunque sono tenuta a continuare a farle come le facevo prima, ovvero con i giudizi. Alla fine del quadrimestre li trasformerò in decimi, specie se nel frattempo qualcuno mi spiega con qualche dettaglio cos'è una valutazione in decimi perché nel DL non è spiegato.
Però, se il DL si occupa di qualcosa che come minimo avverrà a Natale, non sono affatto sicura che ci siano gli estremi di urgenza necessari a giustificare un decreto legge - che dunque, almeno per l'articolo in questione, risulterebbe non costituzionale.
Vado a letto più tranquilla.
5 commenti:
Oh, be', invece nella mia scuola si è già deciso per i decimi, con le colleghe che litigavano su quali decimi (da 0 a 10 o da tre a 9?) e poi facevano la tabellina di corrispondenza tra suff = 6, più che suff = 7 (forse), buono = 8 (o forse 7?), distinto = 9 (o forse 8?), ottimo = 10 (o forse 9?, nel qual caso il 10 non si dà o lo si dà solo ai supereccezionalmente eccellenti).
Stamattina son oentrata in classe e ho detto: il primo che parla gli do 2.
Ben detto, in questo caso il voto effettivamente cancella ogni tipo di ambiguità!
Ma se al Ministero facessero qualcosa di più che lanciare articoli di legge come fossero granate lasciando la gente ad arrangiarsi, magari i collegi dei docenti potrebbero impiegare il loro tempo in modo più ultile che azzuffandosi sui quarti dei decimali. O almeno PROVARE a fare qualcosa di più utile.
Proprio quello che ci ha detto il repside: ma siete qui ad azzuffarvi sui mezzi decimali? Andate avanti, piuttosto, e capovolgete le vecchie unità didattiche, e le vecchie linee discipilnari, e il vecchio curricolo, che ora bisogna rifar tutto a testa in su invece che a teta in giù. E così invece di PROVARE almeno a fare qualcosa di più utile, siamo lì aprodurre quintalate di carta che la'nno prossimo, di nuovo, non andranno più bene...
Oddio, ripensandoci la zuffa sui decimali aveva una sua dignità...
Grande dignità.
Vuoi mettere un 5+ e un 5/6?
Vuoi mettere quelli che si azzuffano perché forse c'erailfuorigioco e forse no? :-))
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