Questo bel quadro dedicato alla nave Argo è di Constantine Volanakis e risale alla fine del secolo scorso |
Per molto tempo ho creduto che il nome Argo del nostro registro elettronico prendesse il nome dal gigante Argo Panoptes (ovvero Argo Tuttocchi) che in virtù appunto dei suoi instancabili occhi venne incaricato da Era di sorvegliare occhiutamente la povera Io. Un personaggio piuttosto inquietante, comunque:
Dopo l'avvio di quest'anno scolastico mi sono però convinta che il nome si riferisca alla nave Argo, la prima nave che mai prese il mare. La vera Argo viaggiò a lungo e condusse Giasone e i suoi compagni verso la conquista del vello d'oro e di Medea; la nostra invece, non essendo affatto stata costruita sotto guida degli dei, rischia di schiantarsi ad ogni scoglio.
Quest'anno, dopo molte insistenze da parte dei vicepresidi delle medie dell'Istituto Comprensivo di St. Mary Mead e Crifosso, il registro elettronico è stato miracolosamente avviato dal primo giorno, cosa finora mai avvenuta. MA
- sin dal terzo giorno abbiamo visto che era scomparsa tra le materie l'Educazione Civica, e tutti abbiamo grandemente imprecato alla nostra insopportabile Segreteria
- al quarto giorno abbiamo osservato, con vivace disappunto, che non era possibile inserire voti
- al quinto giorno infine abbiamo visto che non si riuscivano ad inserire le entrate in ritardo e le uscite anticipate degli alunni.
Ed era tutto un fiorire di imprecazioni verso la nostra ineffabile Segreteria mentre la VicePreside ci chiedeva di avere pazienza perché l'addetta al registro non andava stressata e avrebbero provveduto loro a portare il pacchetto di richieste tutto insieme perché appunto l'addetta non si stressasse troppo sentendo il coro delle nostre legittime lamentele. Nell'attesa fiorivano i commenti perché, insomma, un registro dove non potevi mettere voti né entrate in ritardo e uscite in anticipo sembrava utile quanto il tradizionale frigorifero al Polo Nord.
Che scandalo, la nostra Segreteria! Che abominio, la nostra Segreteria! Oh, quanto era sommamente incapace, la nostra Segreteria!
Fin quando, chiacchierando con una collega che lavora in altra città scoprii che anche loro avevano gli stessi nostri problemi, ed era assai probabile che il vulnus fosse proprio di Argo e non della nostra Segreteria, che di tutto può essere accusata ma non di cercare di mettere troppo spesso le mani nel registro.
Infatti la Segreteria era innocente come uno stormo di colombe e anzi ha prontamente chiamato Argo perché rimediasse ai suoi mali, e così adesso possiamo mettere i voti e perfino segnalare se qualche ragazzo esce alle 11.00 per farsi gli affari suoi.
La mattina dopo è infatti apparso il tanto temuto riquadro dove Argo annunciava migliorie.
Per una volta però l'apparizione del riquadro non ci aveva inquietato: era chiaro che Argo aveva risolto i suoi problemi interiori e...
No, non proprio.
Argo ha effettivamente apportato migliorie. Di quelle che nessuno gli chiede.
Lo abbiamo scoperto già stamani.
Avevo ben due giustificazioni da inserire. Ho preso i foglietti, pigiato il tasto della giustificazione, segnato la data dell'assenza da giustificare...
Ed ecco apparire un riquadro minaccioso:
Sarà giustificato 1 evento senza indicare una motivazione. Vuoi procedere? Sì No
Resto interdetta davanti al riquadro. Finora le giustificazioni non erano mai state classificate come eventi* e non si era mai insistito sulla mancanza di motivazioni. E poi, che motivazioni potevo fornire?
Dopo breve riflessione ho scritto nel riquadro è guarita e ho pigiato il tasto Sì.
Di nuovo è apparso il minaccioso riquadro Sarà giustificato 1 evento con la seguente motivazione "E' guarita". Vuoi procedere?
Così ho scoperto che la motivazione non era indispensabile, e che in effetti ad Argo la motivazione non importava granché, era solo in modo per complicarci ulteriormente la vita.
Ho pigiato Sì e mi sono fermamente ripromessa di non motivare mai più alcunché.
Ho poi detto ai ragazzi, che avevano seguito divertiti tutta la procedura Credo che sarebbe il caso di informarsi su cosa si fumano i tecnici di Argo. Per evitare di fumarla anche noi, intendo. Perché mi sembra roba molto tossica.
I ragazzi si sono detti d'accordo.
I colleghi, in Sala Insegnanti, hanno parimenti apprezzato il mio savio commento.
Spero che ci cambino registro al più presto perché sono davvero stufa.
* la demenziale definizione di evento si applicava soltanto a entrate e uscite fuori orario e a quando l'alunno era a casa in DaD, e già così ci sembrava piuttosto ridicola
3 commenti:
Io ho Argo, come te, e ne ho molto da dire (come qualunque piattaforma proprietaria di RE) perché inducono a fa diventare 'legge' elementi che introducono con semplici adattamenti procedurali (un esempio per tutti: il tabellone finale di proposte pre-scrutinio invisibile a tutti tranne che al coordinatore, un elemento che ha cambiato nei fatti l'approccio allo scrutinio semplicemente perché Argo non riesce a separare l'accesso ai voti dall'accesso ai tabelloni). Ma potrei andare avanti sottolineando come Argo permetta tra le opzioni quella di collegarsi a una piattaforma, e una sola, usata da un gruppo editoriale specifico per le lettura dei libri in formato digitale, e mille altre amenità dichiaratamente ideologiche.
Devo però spezzare una lancia contro la tua segreteria perché problemi come associazione di Ed civica, inserimento voti e gestione degli ingressi in ritardo sono, tutti, di competenza e gestione locale e noi - che abbiamo una segreteria che troppo spesso tende nella prassi a sostituirsi alle delibere collegiali, arrogandosi diritti procedurali vari che nei fatti assumono il valore di implicita delibera didattica - abbiamo avuto accesso da subito a tutte queste funzioni senza problemi (lo ebbero l'anno scorso i colleghi e le colleghe di sostegno ad avere educazione civica, ma lì appunto perché la nostra mirabile segreteria aveva deciso che i/le docenti di sostegno non dovevano mettere voti nella materia, sorvolando allegramente la nostra delibera collegiale. Con un po' di fatica gli abbiamo ricordato la differenza tra funzione amministrativa e funzione docente e la cosa è rientrata.
E' invece una innovazione di Argo la validazione delle assenze.
Io non credo purtroppo che le altre piattaforme siano differenti. Le uniche due che conosco un po' maglio sono identiche, identicamente proprietarie e identicamente ottuse.
Mi accorgo adesso che non ti ho mai risposto, anche se avevo trovato il commento molto interessante.
Due cose: in realtà il problema della visibilità dei voti agli scrutini si può aggirare facendo TUTTI gli insegnanti coordinatori: da noi viene fatto per gli esami, ma ripensandoci si potrebbe fare per tutte le classi almeno per gli scrutini di fine anno. Proverò a proporlo, hai visto mai?
Quanto alle funzioni: se quest'anno a inizio anno noi e almeno un'altra scuola a Pistoia ci siamo ritrovati a non riuscire a mettere voti, immagino che Argo abbia fatto qualche cambiamento e si sia dimenticato di avvisare - magari abbia avvisato nel suo solito modo criptico e le segreterie, almeno alcune, non abbiano capito che dovevano fare o sbloccare qualcosa. Escludo di partenza che in Segreteria si siano messi in testa di escluderci da questo o da quello, primo perché non gliene frega niente, secondo perché almeno da noi sono davvero TROPPO imbranati per farlo. La nostra non è una Segreteria con manie di potere, e l'unica sua aspirazione è fare il meno possibile, sempre e comunque.
Anche io mi accorgo della tua risposta solo oggi che sono andata a rivedermi i tuoi post sulla saga Argonautica.
Ed è un peccato (scusami!) perché (forse) sarei riuscita a aggiungere un tassello. Allora, Argo nei fatti è una piattaforma social con privilegi a sottoinsieme: quello che puoi guardare, e fare, dipende ovviamente a monte dal software ma, moltissimo, da come organizzi le relazioni di collaborazione tra gli utenti della piattaforma.
Le operazioni che tu dici, semplicemente, vanno aggiornate di anno in anno perché ogni anno anche le nostre classi 'analoghe per continuità' (una prima che diventa seconda, etc), informaticamente sono un nuovo "oggetto", che va abbinato all'utente docente concedendo a quell'utente i privilegi informatici del caso per agire su quell'oggetto.
Funziona (non so quanto tu o a scuola ne facciate uso) come una cartella drive: se io ti do i privilegi per entrare e essere editore della cartella "1A", l'anno successivo, in cui la "1A" è diventata "2A", verrà appunto creata una nuova cartella "2A", cui io devo legare con privilegi di editore. Se non lo faccio, possono succedere varie cose: a) non ti ci lego proprio (non vedo la classe sul registro, fuor di metafora); b) ti ci lego ma solo come visualizzatore (vedo la classe ma non posso fare certe cose dal registro); c) ti ci lego ma solo come commentatore (ed è stato il caso vostro: vedo la classe, posso fare delle cose ma non tutte perché non mi hanno dato tutti i privilegi); d) ti ci lego come editor (vedo la classe e ci agisco compiutamente nelle varie operazioni.
Dunque mi sa che, coerentemente con quanto scrivevi di una segreteria che tira a campare, avevano semplicemente fatto tardi nella procedura di associazione utente-classe per l'a.s. 2022/23, e dunque avevate ancora non tutti i privilegi correttamente settati.
Sì, sulla cosa del coordinatore abbiamo lungamente dibattuto anche noi in collegio, con risultati al momento di stallo perché le funzioni "coordinatore" implicano una serie di altri 'privilegi' (in senso tecnico) informatici che non sarebbe del tutto prudente lasciare in giro indiscriminatamente con una classe di tecnofobi e tecnoimbranati quali gli insegnanti mediamente sono (e, aggiungo, alla luce delle novità del nuovo CCNL, anche di più). Anche se prima o poi secondo me ci arriveremo, nonostante le paure.
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