Il mio blog preferito

venerdì 21 dicembre 2018

Sunshine Blog Aware 2018 - Un po' di autodomande parte seconda

Ed eccomi al secondo (e ultimo, per buona sorte dei miei lettori) blog aware in cui mi intrufolo senza  alcun diritto. Romolo Giacani ha preparato una serie di domande cui sono lietissima di rispondere anche se nessuno me l'ha chiesto.
E partiamo da una premessa: tutti ti chiedono sempre cosa porteresti su una isola deserta, ma nessuno ti dice mai  quanto cazzo di tempo ci dovrei stare, in questo cazzo di isola.
Il mio limite è quattro anni, sopra quel tempo non mi servono né musica né libri, solo una bella corda ben insaponata.
Detto questo: 

1. Il libro che porteresti in un’isola deserta?
Non mi conviene certo portare un libro che ho letto e riletto, per cui la mia scelta ricade  su: la Bibbia, possibilmente versione CEI e testo a fronte in latino, e possibilmente anche una bibbia aggiornata e filologica redatta da studiosi ebraici. Lì troverei abbondanza di letture nuove e potrei anche ripassare con cura la parte già letta, avendo così agevolmente di che passare il tempo. No, non sono cristiana ma la Bibbia è un testo importante per la nostra cultura.

2. La canzone che porteresti sulla stessa isola deserta?

In base alla stessa teoria, non una canzone ma una cantata: il Messiah di Hændel, una musica che amo follemente ma che conosco solo a pezzi isolati.
Quanto alle canzoni, possiedo un ottima memoria musicale quindi portarmi dietro, poniamo, Save a Prayer o Astronomic Domaine non mi porterebbe alcuna reale gioia, perché posso riascoltarle quando voglio semplicemente chiudendo gli occhi e facendo partire la memoria del cuore.

3. Se non avessi un blog, dove scriveresti?

Sul diario, a mano, esattamente come facevo prima di aprire il blog.


4. Come ti vedi tra dieci anni? 

Perfettamente risanata, attivissima e piena di vitalità!


5. Saresti soddisfatta del tuo blog se...

Se potessi ricominciare a scrivere di scuola!


6. Perché hai aperto il blog?

A quei tempi c'erano diversi blog di insegnanti, ma quasi tutti avevano un tono un po' acidetto. Io, che ho sempre amato profondamente i miei allievi, (salvo poi  archiviarli quando uscivano dalla mia vita lasciando così affiorare le mie effettive preferenze) volevo fare  un blog  che mettesse loro al centro dei miei racconti, ma sempre prendendoli molto sul  serio, e che cercasse di far capire il fascino della vita di classe in una scuola media. 


7. Il mio ricordo piú bello

Quando ho scambiato un lungo, lento e approfondito bacio in tutta tranquillità con un ragazzo... sulla striscia di Viale Volta a Firenze. D'accordo, erano le quattro del mattino in zona Ferragosto, ma onestamente non l'avrei mai creduto possibile.

Probabilmente il giorno della discussione della tesi, anche.

8. Il mio più grande rammarico

È molto composito ed è formato dall'infinità di volte in cui ho parlato troppo e a sproposito. La discrezione è una arte che ho imparato a caro prezzo con molte ore di rimorsi.


9. Ti regalano 10.000 euro ma devo spenderli in 24 ore

Ecchessaràmai? Una bella offerta al gattile, un po' di beneficenza (microcrediti Pangea, 

Medici senza frontiere, qualche contributo a pozzi in Africa o simili) un contributino a PiúEuropa, poi un paio di buoni in un paio di negozi di mia scelta di vestiti e biancheria da notte da spendere con comodo per rifarmi un po' di guardaroba.

10. Con una bacchetta magica ti danno la possibilità di cambiare un evento della storia

Sono giochi molto rischiosi e per fortuna non sono nemmeno possibili, ma forse, restando sul recente... sceglierei che Bush Senior non creasse le premesse per l'attacco del 1990 in Iraq.


11. Mi spieghi cosa ti spinto a rispondere a queste domande? 

I motivi che ho spiegati all'inizio del post (in pratica: l'ho fatto perché sì).


Lunga vita e prosperità a tutti!

11 commenti:

Pellegrina ha detto...

Mio dio di che guerra stai parlando?

Melchisedec ha detto...

Molto carino e divertente, magari tento, forse.
Intanto auguri all'amica blogger risanata! :-)

Fatevi i Gatti Vostri ha detto...

Un abbraccio grandissimo e immenzi (propio cola zeta) auguri per tutto da tutta la compagnia!
Dante, Holly, Dani, Bobby, Dino, Costanza, Zanza e Samatta, Daria e Marina. Il Tafano e Valentina, Il Mosca e Camilla e soprattutto

Esserino & Balena

Kukuviza ha detto...

E invece potresti continuare a rispondere ad altri questionari eprché le tue risposte sono sempre interessanti!
Tantissimi auguri di buon Natale e buone feste e buon anno, sereno e felice e anche sano!

Anonimo ha detto...

Auguri di buon Natale cara Murasaki, da passare serenamente coi tuoi affetti e le gatte. Un abbraccio da Lurkerella

dolcezzedimamma ha detto...

Abbiamo un paio di risposte comuni... Guarda un po' ... Approfitto per porgerti i miei auguri più affettuosi

Murasaki ha detto...

@Pellegrina:
Mi pare che abbiamo solo da scegliere, giusto? John e Yoko, pare, si riferivano a quella del VietNam, ma è comunque il concetto che mi piace : se lo volessimo, la guerra - le guerre - sarebbero finite.

Murasaki ha detto...

@ tutti:
Grazie davvero per gli auguri

@Kuku:
Grazie 😊La cruda verità comunque è che al momento ho trovato solo questi due. Anzi, trovarne ben due laddove mi sarei accontentata di uno solo mi è parsa circostanza assai favorevole per i miei desideri.

@Dolcezze:
Dovecomequando???

Pellegrina ha detto...

Beh, dama, indubbiamente il mondo non manca di conflitti violenti e armati (che non sono necessariamente la stessa cosa, ma ora non importa) pero’ quando scrivi: « Incomincia la guerra » vicino all’immagine che cambi a seconda delle giornate lasci pensare che sia una guerra nuova e che ti riguardi molto da vicino. Chi legge si preoccupa.

Romolo ha detto...

Grande Mura! hai fatto benissimo ad intrufolarti...ottime risposte!

dolcezzedimamma ha detto...

1 e 3 in toto, 9 in parte (di biancheria da notte ne ho per me e per i Beati Paoli... La Genitrice mi ha fornito un corredo che non riuscirò a smaltire in una sola vita)