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venerdì 6 dicembre 2019

Astrobufale - Luca Perri

L'ho occhieggiato alla Mostra del Libro della scuola. Mi guardava con fare tentatore e sembrava dire "Prendimi, prendimi!".
"Per la biblioteca di scuola, perché no?" mi sono detta allungando la manina "Quest'anno l'astronautica va di moda, la lotta alle fake news è obbiettivo trasversale per tutti noi... vediamo un po' com'è fatto". 
L'ho aperto e mi sono messa a leggere. Quando ho rialzato gli occhi perché arrivava una classe in visita avevo giù letto una trentina di pagine. Piuttosto scorrevole, tutto sommato. 
Ci sono otto coppie di affermazioni, alcune all'apparenza folli, altre dall'aspetto molto ragionevole. Sì, poi risulta che quelle dall'apparenza folle di solito sono vere, e quelle ragionevoli false. Non sempre, però. In mezzo c'è la storia dell'astronautica a partire dagli anni 40, ovvero quei bei tempi andati in cui gran parte della ricerca aeronautica era finalizzata alla costruzione di bombe e bombardieri - come anche adesso, del resto.
Luca Perri è un brillante e spigliato giovinetto (classe 1986) dottorando in astrofisica nonché astronomo, che da qualche anno lavora anche nella divulgazione, soprattutto quella per ragazzi. Questo non è il suo primo libro dedicato all'arduo cammino della ricerca scientifica e delle trappole in cui costei si caccia continuamente suo malgrado. 
Siccome non ero del tutto sicura che il libro fosse adatto ai ragazzi, intanto me lo sono comprato per me, così potevo ponderare la questione con più calma.
È stato una lettura assai gradevole che mi ha aiutato a rispolverare le mie scarse cognizioni astronomiche - per esempio, finalmente ho capito quando e come mai il povero Plutone è stato brutalmente declassato da "pianeta" a "pianeta nano" (e sembra che non sia affatto una questione di dimensioni ma di massa, anche se non sono sicura che Thorin Scudodiquercia sarebbe completamente d'accordo con tutto ciò), ho chiarito in cuor mio la questione del lato oscuro della Luna, ho scoperto che la Grande Muraglia Cinese non è affatto visibile dallo spazio, qualsiasi cosa affermino le didascalie dei manuali delle scuole medie e tante altre cosarelle più o meno interessanti e più o meno sorprendenti. Inoltre ho letto ampi stralci del discorso che il presidente degli Stati Uniti allora in carica si era fatto preparare nel caso in cui, ahimé, gli astronauti dell'Apollo 11 non ce l'avessero fatta a tornare indietro dalla Luna, ed è stato divertente ora che tutto è finito bene.
Com'ero messa con le bufale? Di alcune giù sapevo che erano bufale prima di leggere il libro, per cui ho risposto bene, ma in vari casi ho abboccato come una carpa - vedi appunto la Muraglia Cinese.
Ho anche compreso che la Misteriosa Questione degli UFO si era andata chiarendo via via col tempo quando avevano desecretato un po' di documenti militari - per lo più sembra che si sia trattato di esperimenti dei vari centri aerospaziali. Del resto, è noto persino a me che la vera prova del fatto che siamo stati individuati da intelligenze superiori è che queste intelligenze, proprio perché di superiore levatura si sono ben guardate dal cercare di contattarci. 
E ho anche trovato un bell'elenco chiaro ed esaustivo delle varie prove del fatto che sì, siamo davvero andati sulla Luna. Io, per la verità, non ne ho mai dubitato nemmeno per un istante - non in base alle mie raffinate conoscenze scientifiche bensì per il semplice motivo che l'URRS non ce lo ha mai contestato -  che motivo avrebbe avuto per non contestarcelo, qualora avesse avuto l'ombra di una possibilità di dimostrare al mondo che non c'eravamo stati? E chi altri mai se non l'URSS era a un tale livello di conoscenze sullo spazio da poter controllare se davvero avevamo raggiunto o meno la Luna?

Rimane la Grande domanda: è adatto a uno studente delle medie?
Sì, senza dubbio. Qualsiasi tredicenne di media formazione ne viene a capo senza difficoltà, quindi se caso mai qualcuno che passa di qui fosse in cerca di un suggerimento per un regalo di Natale sotto forma libraria, direi che va bene per chiunque dai dodici anni in su. Non è economicissimo (la versione su carta viene diciotto euro, ma quella liquida costa poco più della metà e funziona altrettanto bene perché nel libro c'è solo testo, senza altra illustrazione che quella di copertina) ma alla fine il rapporto qualità/prezzo mi sembra piuttosto buono.

Con questo post di alto valore scientifico partecipo al Venerdì del Libro di Homemademamma e auguro a tutti comete luminosissime per la notte di Natale.

4 commenti:

dolcezzedimamma ha detto...

Le tue proposte sono sempre illuminate. Vedrò di proporlo al Cucciolo

Eva ha detto...

Cara Dama tutto ok?

Murasaki ha detto...

Sì, ero fuori dalla zona pericolosa ^_^

Eva ha detto...

THANKS GOD🙏🌹❤