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lunedì 14 ottobre 2013
Come gli hobbit della Contea, anche noi non abbiamo un governo
L'anno in cui arrivai a St. Mary Mead ebbi chiara la percezione di una dirigenza, presente anche se non invasiva.
L'anno successivo cotal dirigenza (ovvero il Vecchio Preside) meno presente e più invasiva, mi lasciò a tratti perplessa, ma anche allora mi rendevo conto che in giro si trovava ben di peggio. Adesso, nella mia memoria, la paragono all'età dell'oro, quando nei fiumi scorrevano latte e miele e pecore e lupi giacevano fianco a fianco in buona armonia, condividendo corroboranti dormite.
Da allora si sono succeduti il Nuovo Preside, un anno di reggenza e la Nostra Preside e il nostro piccolo plesso di paese giace in uno stato di abbandono sempre più visibile.
I verbali dei consigli dell'anno scorso non sono stati controfirmati dalla Preside. I registri personali dell'anno scorso hanno stazionato in un'alta pila fino a tutto Settembre senza che la Preside li abbia degnati di uno sguardo. Ignoro che strada abbiano preso da allora: se stiano a prendere polvere nella soffitta della nostra scuola, oppure in qualche angolo della Segreteria della sede centrale, oppure se siano stati indirizzati senz'altro alla raccolta differenziata della carta. Tenderei però a escludere che qualcuno li abbia esaminati e vidimati.
Le ultime Comunicazioni Alle Famiglie, da restituire firmate, portano scritto sul tagliando che la famiglia dichiara di essere stata informata... dello sciopero del 12 Ottobre del 2012. Tali comunicazioni riguarderebbero però, rispettivamente: l'elezione dei rappresentanti dei genitori e l'orario del ricevimento degli insegnanti. Nella segreteria però si sono incredibilmente affezionati a quell'avviso di sciopero di più di un anno fa e continuano a far firmare ai genitori dichiarazione che l'hanno ricevuto - ormai i poveretti hanno ammesso almeno una quindicina di volte di averlo ricevuto, ma la Segreteria continua a fotocopiare lo stesso modulino e a metterlo in calce ai più vari tipi di comunicazione. E' una segreteria molto, molto ostinata - e anche un tantino cialtrona, viene da pensare.
Da più di un anno facciamo parte di un Istituto Comprensivo che fa del suo meglio per dimenticarsi di noi - e sì che la sede centrale si trova a pochi metri in linea d'aria, che diventano circa 80 quando passiamo dalla nostra porta principale alla loro senza prendere la scorciatoia.
Oggi c'erano i primi Consigli di Classe. Il primo punto dell'ordine del giorno era la compilazione dei moduli Q1 e Q2* da consegnare ai genitori. Piccolo ma non del tutto insignificante dettaglio: i moduli Q1 e Q2 sono stati aboliti due anni fa dal Collegio dei Docenti, a votazione pressoché unanime. Ma il loro nome continua ad essere nominato (invano) nell'ordine del giorno del primo Consiglio di Classe (che un tempo era il secondo, spostato verso i primi di Novembre), anzi è l'unico punto dell'ordine del giorno suddetto.
"Non ci sono nemmeno le Varie ed Eventuali?"
"No, ma possiamo sempre aggiungerle. Anzi, sarà meglio farlo, se vogliamo parlare di qualcosa".
In compenso non avevamo né Preside né VicePreside a dirigere i consigli, e nemmeno un'indicazione su chi doveva scrivere il verbale.
"Vabbé, non questa non è una gran tragedia, il verbale lo scriverò io" dico.
"Non puoi. Chi dirige il Consiglio non può scrivere il verbale".
"Quella è una regola che si sono cavati dalla testa due anni fa, quando eravamo col Preside Reggente e facevamo parte di un altro istituto. Ma se non ci mandano a dire niente siamo liberi di regolarci come meglio crediamo. Se qualcuno vuole e brama scrivere il verbale non lo ostacolerò, ma in assenza di volontari lo scriverò io, e mi impegno anche a farlo senza lamentarmi" proclamo fieramente.
Di fatto, in molte scuole dove ho lavorato il Coordinatore era anche tenuto a scrivere tutti i verbali di tutti i Consigli. Ne ho scritti tanti, di verbali, e la cosa non mi ha ucciso né debilitato gravemente; non voglio pretendere di divertirmi o godere in soverchio modo a scrivere verbali, ma non lo trovo nemmeno un compito dei più massacranti. A St. Mary Mead (quasi) tutti invece trovano pesantissimo scrivere un verbale, rifuggono quanto possono dallo scrivere verbali, ma si oppongono risolutamente alla possibilità che il coordinatore scriva il verbale. C'è però il problema che il verbale non ha ancora imparato a scriversi da solo - e onestamente non so come potrebbe averlo fatto, visto che nessuno ha nemmeno tentato di insegnarglielo.
"Come fanno a Crifosso**?" si informa qualcuno.
"A Crifosso il VicePreside ha preparato una tabella per ogni Consiglio di Classe con l'indicazione di chi deve scrivere il verbale".
Così qualcuno si precipita a telefonare alla dirigenza, che promette di mandare al più presto una tabella con l'indicazione di chi dovrà scrivere i verbali, e questa tabella terrà conto anche di chi si è sottoposto all'immane fatica nella giornata di oggi. Nel frattempo la supplente di Tecnologia dichiara timidamente di essere disponibile a scrivere il verbale, e tale onore le viene graziosamente concesso.
Il primo Consiglio dell'anno può finalmente cominciare.
In mancanza di Q1 e Q2 parliamo di alunni, programmazioni, progetti e uscite - anche perché tra dieci giorni ci saranno le riunioni con i genitori, e qualcosa dovremo pur dirgli, stante che sui Q1 e Q2 non ci sarà molto da discutere.
I consigli si snodano e vengono verbalizzati serenamente. Vengono decise una proposta di sospensione e una lettera particolarmente minacciosa - e direi che nel complesso, pur nella totale assenza di dirigenti, ce la caviamo assai onorevolmente.
In effetti questi anni di anarchia e autoregolamentazione non hanno intaccato minimamente la nostra fibra: docenti e custodi sono puntuali, solerti e operosi esattamente come prima, le scartoffie vengono compilate con decorosa puntualità e tutti si lamentano di tutto esattamente come prima, né più né meno, tanto che capita di domandarsi quale effettiva funzione abbia un Dirigente Scolastico, a parte quella di opporsi regolarmente alle pur rarissime proposte di sospensione e di scaraventarci addosso i più vari progetti con circa dieci minuti di preavviso - visto che in fondo le uniche due vere gatte da pelare di questi anni, ovvero Cristaccecami e la Cleptomane, sono state pelate da noi (con un piccolo ma risolutivo intervento da parte del Reggente per la Cleptomane).
*una variante dei pagellini
**Crifosso è l'altro plesso di scuole medie del nostro Istituto Comprensivo
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4 commenti:
Vedo che la cialtroneria è un germe che si diffonde come la para-influenza - a ondate potenti per tute le settimane autunnali: la storia dei modulini contro-firmati senza uguali a se stessi è degna del mio POF.
Ogni volta che leggo un tuo post penso che potrei dire le stesse cose :-)
I copincolla della Segreteria sulle circolari sono proverbiali, la questione della verbalizzazione da noi è compito del coordinatore, ma anche qui non mancano polemiche su polemiche.
E comunque anch'io non sono mai rimasta "seriamente offesa" da un verbale ;-)
Da noi vigeva la regola che il coordinatore non scrivesse verbali, con tanto di nomine presidenziali di verbalisti e verbalisti-supplenti, per cui non ricordo particolari problemi al riguardo.
E anch'io mi sono resa conto che, spesso, per il buon andamento di una scuola, dei bravi insegnanti contano più di un ottimo dirigente, perché sono loro ad essere 'in trincea' e a dover tirare la carretta... Certo, l'accoppiata vincente sarebbe avere ottimi docenti e ottimo preside, ma si sa, non si può avere tutto!!
@ la povna:
dici che con l'arrivo dell'inverno la nostra segreteria torna (o meglio DIVENTA) efficiente?
Beh, in fondo sperare non costa nulla ^__^
@Alice
Ouch! Speravo sinceramente che fossimo un caso isolato e singolarmente patetico...
@ Cauty:
Ecco, a noi basterebbe avere, oltre ai rispettabili docenti che abbiamo, anche una DS che ammette la nostra esistenza. Se poi fosse anche ottima meglio ancora, ma già non vederci perennemente dimenticati ritengo aiuterebbe assai le cose.
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