Si sa che, per colpa dei tagli ai finanziamenti, molte scuole sono ormai a corto financo di carta igienica. Non è il caso di Hogsmeade, dove il Comune provvede generosamente elargendoci abbondanza sia di carta da fotocopie che di carta igienica - davvero utile, quest'ultima, perché presenta anche molti possibili utilizzi al di là di quelli più consueti.
L'anno scorso i registri personali sono arrivati più di un mese dopo l'inizio delle lezioni, e trovai la cosa davvero scomoda. Certo, uno "si appunta tutto sull'agenda", ma l'agenda, per sua stessa definizione, non è un registro e quindi i dati non possono essere disposti in ordine più di tanto. Ripescarli da lì fu davvero arduo, tanto più che lavoravo su nove classi*.
Fu un caso insolito, perché di solito i registri a inizio di anno ci sono, e al massimo succede di vederli arrivare con un giorno o due di ritardo - sto parlando di quelli personali, dove gli insegnanti segnano i voti, perché quelli di classe, che si tengono sulla cattedra per le lezioni, gli assenti e via dicendo li ho sempre visti in cattedra sin dal primo giorno - sempre, sempre, sempre.
Ad ogni modo, dove si verifica un caso insolito se ne possono verificare anche due; così, dopo la presa di servizio, al momento di congedarmi dalla Preside ho chiesto con un bel sorriso "I registri personali ci sono già? Magari potrei iniziare subito a compilarli, visto che domattina entro in classe".
La Preside è vistosamente cascata dalle nuvole, ma siccome non è sua abitudine lasciare una domanda senza risposta ha chiamato in Segreteria. Dove è saltato fuori che non solo dei registri personali non era stata fatta richiesta, ma che latitavano alquanto anche quelli di classe. Così a sua volta lei mi ha fatto un bel sorriso e mi ha detto che sì, sarebbero arrivati presto - questione di giorni.
Del resto è sempre questione di giorni: anche la durata dell'Impero Romano si può misurare in giorni; anche quella dell'Impero Cinese, e pure quella dell'Impero di Vega. Metti un giorno dopo l'altro, in fila, e ottieni la lunghezza di tempo necessaria.
In Sala Professori mi hanno dato qualche particolare aggiuntivo: per esempio che era cambiata la Segretaria, e che Segreteria Didattica e Segreteria Amministrativa non si parlavano più - e, soprattutto, che la spiegazione era stata "non abbiamo ordinato i registri perché nessuno ce li ha chiesti" - che sono quelle risposte davanti alle quali è difficile trovare la forza di ribattere.
E così siamo entrati in classe per il Gran Taglio del Nastro senza registro personale e senza alcun registro di classe sulla cattedra - e chi non c'è passato non può immaginare che senso di vuoto possa dare la mancanza di un registro di classe - nemmeno la possibilità di fare l'appello se la classe è nuova (beh, magari tutti gli altri se ne sono fregati. Io, lo ammetto senza remore, l'ho trovato frustrante al massimo grado).
A metà mattinata comunque sono arrivati dei registri alternativi: constavano di un elenco di alunni della classe su foglio A4 spillato su un foglio a quadretti protocollo. Da qualche parte mi pare ci fosse pure un timbro della scuola. Il foglio protocollo era di quel pallido colore grigiastro tipico della carta riciclata - nobilissima istituzione, la carta riciclata, soprattutto quando non viene sbiancata troppo (la sbiancatura della carta è procedimento assai tossico, come ognun sa); ma quel foglio protocollo vagamente grigiolino era così deprimente che... vabbe', certo se fosse stato bianco non cambiava nulla: la situazione era deprimente e tale sarebbe restata, anche davanti a un foglio protocollo a quadretti di un bianco abbagliante.
Durante l'intervallo ho preso un righello, diviso per colonne il foglio, annotato le date, gli assenti, i libri di Lettere da portare per il giorno dopo...
Quel registro in carta igienica riciclata, per dieci giorni, è stato il nostro Registro di Classe.
Nel frattempo abbiamo avuto il primo Collegio dei Docenti dove la Preside ci ha spiegato con dovizia di dettagli e di argomenti l'importanza di tenere sempre i registri personali in ordine e ben aggiornati, elargendoci anche gran copia di consigli in materia.
A modo suo è anche una brava donna, e comunque in materia di Presidi ho visto di peggio. Però, secondo me, le manca il senso del ridicolo.
Manca spesso ai Presidi, ho notato.
*grazie alla brillante trovata della Maristella sull'Approfondimento, per la quale la ricorderò nelle mie preghiere ora e per sempre amen.
7 commenti:
l'anno scorso nella Schola Horribilis i registri sono arrivati a fine ottobre... °___°
Ah...
(glom)
da noi il registro di classe (a differenza di me, che ero all'assemblea sindacale) il primo giorno era al suo posto, in classe. i registri personali invece sono arrivati dopo (ma non troppo).
in compenso, quando sono arrivati, avevano anche apposite decalcomanie aggiuntive. nell'inter-regno, l'ottimo Rolly ha provveduto alla supplenza con i famosi fogli protocollo...
Sì, be', da noi il 5 settembre tutti coi registri, ma io continuo ad appuntarmi tutto su agenda e scehmi, schemini, griglie eccetera, da dove poi mi ci vogliono serate intere per ritrovare tutto e sapere dove metterlo.
(no, in culo a mariastella ci ho già pensato, ma non si può)
*scehmi* è un lapsus comprensibile, credo.
Da ministro in pectore quale mi sono autonominata sul mio blog ho pubblicato la mia riforma scolastica... nella mia scuola i registri di classe non servono...
A tutt'oggi siamo senza registri personali, ma sono arrivati quelli della primaria. Che devo dire, mi fa piacere per loro, ma credo che ripercorreremo i fasti della Schola Horribilis.
@ 'povna:
cosa diavolo sono le "decalcomanie aggiuntive*? Potete decorare i vostri registri di classe con draghi, cuoricini, rose intrecciate o simili? Non ci credo troppo ma sarebbe una ganzata...
@ LaProf
No, in culo alla Maristella proprio non si può - lo dico per te prima che per lei, perché poi a fine quadrimestre, per decidere i voti, va data una scorsa al quadro generale e andare a ripescarlo *proprio lì* non mi sembra davvero cosa.
@ Palmy
Sei sempre la benvenuta, Ministro!
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