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mercoledì 4 febbraio 2009

Ab scrutatio dicitur scrutinio


Prima fase degli scrutini: dovevamo andare nella Sede Centrale a riempire con i nostri voti un Grande Tabellone, qualche giorno prima degli scrutini.
Faccio il conto, scopro che per una fortunata coincidenza di orari la cosa mi è difficile e non ci vado, anche perché nessuno mi ha spiegato il come e il perché e soprattutto come mai non posso spedire i voti via fax.
Seconda fase: NON arriva uno straccio di circolare su nulla. Possiamo portare o no i registri in sede?
Chiamo il VicePreside. "Non potete, bensì dovete portare i vostri registri. Se no come fate a fare gli scrutini?"
"Io veramente di solito li faccio senza registro. Comunque, se li dobbiamo portare, mandateci due righe di autorizzazione".
"Ma no, l'autorizzazione è implicita".
Mi suona un campanello, non so perché "No" assicuro "Per il trasporto fuori dalla scuola ci vuole sempre l'autorizzazione del DS".
Dice che sì, ora sente il Preside. E, ormai lo sappiamo, quando dice "ora sento il Preside", su qualsiasi questione cala un silenzio di tomba.
In assenza di autorizzazioni andiamo via senza registri. E del resto, se abbiamo già inserito i voti (procedura non legalissima, sospetto)...
La mia classe è la quarta. La prima (gli sventurati della IA, che già hanno avuto il piacere di sciropparsi il Nuovo Preside in consiglio di classe) restano dentro quasi un'ora: scopriamo poi che gli ha ripetuto le istruzioni su cosa e come fare e soprattutto che ha cambiato idea almeno cinque volte sulla spinosa questione "Ma come cavolo si fa a mettere i voti al Disabile grave?"
A noi va molto meglio: il giocattolo lo sta stancando e chiacchiera poco. Cambia idea solo una o due volte in corso d'opera sul nostro Disabile Ancor Più Grave, anche se cerca di scaricare la decisione su uno degli insegnanti di sostegno (il meno competente dei tre, si capisce). Tira anche un po' in lungo rispondendo a un paio di domande mie.
Vengono letti i voti (compresi i miei, aggiunti all'ultimo momento); vengono letti i voti di condotta. Mi viene dato il registro dei verbali dicendo che farò il verbale con comodo nei prossimi giorni (?), e così per la prima volta nella mia onorata carriera esco dagli scrutini senza verbale già scritto e firmato ma con il registro dei verbali in borsa (che è ancora a casa mia perché ieri ho dimenticato di portarlo a scuola).
Scendo in segreteria per le Operazioni di Controllo: controlliamo se la stampa dei voti e i voti sul computer coincidono (e come potrebbero non coincidere, visto che uno è la stampa dell'altro?!?).
Comunque eseguo il controllo, passo a salutare i colleghi e torno a casa. Col registro dei verbali sottobraccio.
Le schede le stampano in segreteria, e noi a tutt'oggi non sappiamo come sono fatte.
Immagino che lo scopriremo, prima o poi.

5 commenti:

La prof ha detto...

le schede sono verdi, quelle di religione gialle. C'è il voto di italiano e poi quelli di lingua straniera, poi si torna a storia e geografia, poi matematica scienze e musica, poi se cerchi bene c'è cittadinanza e costituzione e via così.

(ma perché, voi i voti li scrivete sul momento? Noi sempre scritti prima. Stavolta non abbiamo scritto solo quelli di condotta, per via del 5 che noi volevamo dare e invece no. E gli scrutini durano tutti un'ora, tu arrivi quando hai il tuo e dopo un'ora vai. Con il verbale fatto. Quest'anno, non dovendo leggere tutti i giudizi globali, ho provato l'ebbrezza di fare io il verbale sul momento :-)

Murasaki ha detto...

No, i voti noi non li scriviamo proprio. Le schede saranno stampate dalla segreteria. Da quest'anno.
Cosi' come quest'anno, per la prima volta, nessuno mi ha dato la Formula da Verbale e il verbale devo ancora scriverlo.
(se mi ricordo di portare via da casa il registro, s'intende)
Preferivo la vecchia maniera, anche perché diffido moltissimo della nostra segreteria. Comunque vedremo.

il grigio ha detto...

Ho costruito, per la scuola della mia compagna, un bellissimo programma per la stampa delle schede che terminato lo scrutinio in 4'30" stampa 25 schede e ricorda i voti del primo quadrimestre per la stampa della scheda di fine anno già impostata. Il DS ha detto: no i voti li scrivo io a mano su tutte e 220 le schede perché non capisco come funzionano i database!!!!!!!!
Non ho altro da aggiungere.

Roberto il Grigio

lanoisette ha detto...

le mie schede sono come quelle della Prof.
e nella mia carreria precaria ho visto di tutto:
voti già scritti, tabelloni, coordinatore calligrafo che scrive lui tutti i voti, stampanti, carta carbone...

ma soprattutto: TRE insegnanti di sostegno??? ma dove li trovate?

Murasaki ha detto...

@ grigio
ossignore, che vuol dire che non capisce come funziona un database? Non l'ha mai visto uno schedario in vita sua?
Mi domando da dove raccattiamo i nostri Dirigenti Scolastici. Forse da qualche piega dello spazio-tempo...

@Lanoisette
Io invece in otto anni di onorato servizio avevo visto solo le schede compilate a mano e un paio di semidisastri informatici. Il tabellone confesso che mi mancava. Però trovo che, informatica o penna d'oca, i voti andrebbero scritti solo e soltanto da chi li assegna, senza intermediari. Qui li abbiamo scritti, su dei fogli volanti, poi la segreteria li ha trascritti. Unica eccezione io, che li ho inseriti di persona dopo un breve corteggiamento della segretaria (vedo che è stanca, le fanno male gli occhi...)
Comunque staremo a vedere...