Il diario di Murasaki

Cronache dalla cattedra e dietro il paravento

venerdì 29 giugno 2018

Assassinio allo specchio - Agatha Christie

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(c'è qualche spoiler qua e là, temo. Piuttosto consistente) Il romanzo uscì nel 1962 e in Italia arrivò l'anno successivo col ...
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lunedì 25 giugno 2018

Quel misterioso oggetto chiamato Antologia (che forse non è proprio così indispensabile come si dice)

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Un trolley in versione multiculturale, adattissimo a trasportare antologie di italiano per le scuole medie  (dovete immaginarvelo a...
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venerdì 22 giugno 2018

Il Grandioso Corso Olistico di Educazione all'Affettività, ovvero partire da Adamo fra i pruni

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Ammetto che io l'amore l'ho sempre visto un po' così: una roba piuttosto intensa e travolgente. Anche a tredici anni. Sopra...
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martedì 19 giugno 2018

Esami e non solo esami - La Nuova Prova di Italiano (con un appello contro l'abbandono dei cani)

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(cani randagi frugano nella spazzatura in cerca di un po' di cibo. Lo so che è una scena triste, nondimeno avviene, purtroppo) Mo...
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venerdì 15 giugno 2018

Polvere negli occhi - Agatha Christie

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(qualche spoiler c'è, naturalmente, ma secondo me non molti. O sì?) Polvere negli occhi  è un titolo messo lì tanto per fare (mi s...
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giovedì 14 giugno 2018

La rilassante fine dell'anno scolastico della prof. Murasaki (parte seconda)

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(dopo i castori, ecco un bel gatto-marmotta) Nonostante il fine settimana non sia stato poi così incredibilmente riposante, Lunedì mi ...
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mercoledì 13 giugno 2018

La rilassante fine dell'anno scolastico della prof. Murasaki (parte prima)

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Murasaki e i suoi colleghi in versione castori, mentre svolgono gli adempimenti di fine anno  Il certificato dell'ospedale scadev...
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Murasaki
Da brava dama dell'epoca hejan vivo nascosta dietro grandi paraventi di carta di riso, scrivo interminabili diari colmi di raffinatissime considerazioni e amo tutto ciò che è dolcemente malinconico: la musica (soprattutto cantata), il chiaro di luna, la nebbia, i gatti, i fantasmi, le lunghe letture nelle sere d'inverno, i paesaggi d'autunno e via struggendomi. Ho un piccolo passato da bibliotecaria e uno più serio da archivista e insegno Lettere alle scuole medie, in un paesello del contado fiorentino. Da brava aspirante storica mi piace molto viaggiare nei corridoi del tempo ma non disdegno anche quelli dello spazio, sono piuttosto sbadata e ho un'infinità di rappresentazioni: gatti (non solo neri), felini in generale, draghi e dragoni, serpenti e anche la civetta bianca, in onore della bella Hedwig. Alcuni, davvero non so perché, sostengono che abbia un carattere polemico, ma so anche essere molto paziente. I miei alunni sanno che mi possono comprare facilmente con qualche disegno a gatti ma anche che sono assolutamente fissata con l'uso corretto dei pronomi.
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