lunedì 19 gennaio 2015

Vibratori e senatori a vita: un insolita accoppiata

Char Aznable è un pilota tre volte più veloce degli altri; è ragionevole quindi presumere che un vibratore da lui sponsorizzato vibri tre volte più degli altri 

Con le dimissioni di Napolitano ho colto l'occasione per avviare le lezioni sulle istituzioni italiane. 
"Il Senato è composto da 315 senatori, che devono avere almeno 40 anni, più un gruppo di senatori a vita. Ogni presidente della repubblica ne può nominare fino a cinque, scegliendoli tra le personalità che hanno dato lustro all'Italia".
"Cioè?" chiede il Noce.
"Per esempio premi Nobel, oppure direttori d'orchestra di chiara fama, artisti, scienziati,  politici... anche grandi personalità dell'industria, per esempio..."
"Cioè se uno produce vibratori può diventare senatore a vita?" salta su Wasp.
Resto interdetta. Ma da qualche tempo Wasp ha una specie di fissazione per i vibratori e li tira in ballo nelle circostanze più strane (del resto, non so immaginare una circostanza pertinente per parlare di vibratori in una classe delle medie, salvo le lezioni di Educazione all'Affettività).
"Ma... veramente... non sono prodotti che muovano grosse quote nel prodotto interno...".
"Mettiamo che io faccio vibratori e ne vendo una quantità enorme, in tutto il mondo".
Rifletto. "Nel mondo ci sono circa quattro miliardi di potenziale utenza per i vibratori... sì, in teoria sarebbe possibile ma...".
"Ma insomma, io vendo vibratori e preservativi e divento senatore a vita? Bella roba!".
Sono sempre più sconcertata "Ma, scusa, cosa c'è di male a vendere vibratori e preservativi? I vibratori apportano piacere, i preservativi salvaguardano la salute... a parte che di solito non li fa la stessa ditta...". Almeno credo. Al massimo, li venderà lo stesso negozio.
"Ma non va bene!" grida Wasp indignato. 
Guardandolo, chiunque sarebbe portato a credere che i vibratori li abbia tirati in ballo io, auspicando la nomina a senatori a vita per i loro produttori.
"Perché no? Uno dei nostri senatori a vita produceva automobili, che inquinano e possono causare gravi incidenti...".
Wasp vibra di indignazione all'idea di questo fantomatico senatore a vita che ha risollevato le sorti dell'economia italiana vendendo vibratori (e preservativi) in tutto il mondo, nemmeno costui fosse stato nominato senatore a vita ieri mattina. La classe lo guarda piuttosto stranita.
"Vi ricordo che una buona parte del nostro prodotto interno viene dalle fabbriche di armi, le quali armi vengono vendute a tutti i paesi in guerra i quali si indebitano gravemente per pagarle e trascurano i raccolti perché sono troppo impegnati a picchiarsi e così la gente muore di fame. Ti sembra un modo più rispettabile per guadagnarsi da vivere?".
"Sì, ma i vibratori...".
Il Noce prova a spiegargli "Le armi uccidono e feriscono, con i vibratori invece la gente è contenta"; ma Wasp non è convinto e continua a protestare contro l'improbabile magnate diventato senatore a vita grazie al monopolio internazionale sui vibratori.
Decido di riprendere in mano la situazione "Inoltre tutti gli ex-Presidenti della Repubblica diventano senatori a vita...".
La classe accetta di buon grado il cambio di argomento, e il Noce dà una gomitata a Wasp perché ricominci a scrivere.

In questo periodo Wasp è ancora più strano del solito. E non è l'unico, là dentro.
(Tra l'altro non so nemmeno se esistono ditte italiane che producono vibratori).

10 commenti:

  1. Ma Wasp non ha nulla di più utile e sensato a cui pensare ?
    E' che non si può, ma a volte penso che il classico calcione alla Don Camillo non sarebbe sbagliato.

    Anonimo SQ

    PS ma le ragazze che ne pensano di Wasp ? Nessuna gli ha ancora detto che è fissato con gli attrezzi perchè evidentemente col suo, di attrezzo, non ce la farebbe mai, così la pianta con 'ste cazzate ?

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  2. Un'ossessione che può derivargli da un trauma, magari ne ha trovato uno in casa e la cosa lo ha sconvolto, perché, se non è la prima volta che ne parla, forse ha bisogno proprio di parlarne. Dico così...

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  3. Per la serie: Vedere il mondo con gli occhi di un bambino. O meglio di un adolescente. Che (lo ricordo anche se per me è passato molto tempo), è un periodo della vita spaventoso dal punto di vista ormonale.
    Ma non dirmi che non ti diverti...
    È per loro che persino il registro elettronico diventa sopportabile...

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  4. di' a Wasp di smetterla di frugare nei cassetti di mamma e papà.

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  5. difficile capire dove si posizioni il sottile filo che separa domanda con finalità di presa in giro da vero interesse: ammiro la risposta, che sposta decisamente dalla parte della serietà.
    p.s. ma chi era l'incriminato, agnelli o pininfarina? o tutti e due?

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  6. @Anonimo SQ
    See, se dovessi dare un calcio a Wasp per tutte le volte che fa un intervento fuor di luogo avrei consumato non solo le scarpe ma anche i piedi già da gran tempo!
    (Cosa pensino le ragazze di Wasp e cosa gli abbiano o non abbiano detto non so, ma mi guardo bene dall'indagare).
    Wasp comunque è un esemplare abbastanza insolito, nel senso sia positivo che negativo del termine, anche se impuntarsi sull'improbabile collegamento tra senatori a vita e produttori di vibratori non è la cosa più intelligente che gli ho visto fare.

    @Linda:
    un onesto vibratore non dovrebbe traumatizzare né sconvolgere nessuno, secondo me. Comunque, ho portato il mio onesto contributo affermando con vigore che il vibratore è un oggetto rispettabile. Di più non mi compete, almeno quando spiego le istituzioni italiane.

    @Acquaforte:
    Massimo rispetto per gli ormoni degli adolescenti, ma non mi spiego il perché di tanto astio contro i vibratori!
    (Sul fatto che i ragazzi siano di gran lunga la parte migliore di questo lavoro sono assolutamente d'accordo)

    @LaNoisette:
    Magari in privato potrei anche dirglielo, ma tirare in ballo mamma e papà durante una lezione in classe, converrai, non sarebbe stato oper niente educato da parte mia!

    @Ammennicoli:
    posizionare il sottile filo che separa eccetera con Wasp è particolarmente difficile. Chi sta in classe con me comunque dopo tre anni dovrebbe avere perso da tempo la speranza di scandalizzare il borghese ^__^
    (ecco, appunto: parlando di imporenditori e figure di spicco nel mondo industriale pensavo proprio ad Agnelli e Pininfarina, e senza l'interruzione di Wasp avrei appunto fatto i loro nomi. Ma a quel punto ho preferito sorvolare...)

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  7. Visto che, per ragioni puramente didattiche, hai dovuto aggiornarti sull'attrezzo, e vista la progressiva "insipienza" del maschio della specie, pensi che questa sia una recente conquista della femmina? Oppure fin dall'antichità, le donne hanno capito che in certe faccende dovevano aggiustarsi da sole?
    Illuminami. ^_^

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  8. Siamo una società sessuofoba, tutto qui. Wasp è frutto del sistema, purtroppo, e sia il fatto che lui ritenga un vibratore un oggetto disdicevole, sia che si possa pensare che lui Wasp necessiti per questo di attenzione particolare per questa sparata ormonale (ed eterodiretta, ripetto) lo sta a dimostrare.
    Complimenti per la risposta e il tono mantenuto!

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  9. Ma che personaggio originale, il tuo Wasp, voleva provocare stizza o rossore, evidentemente, ma non c'è riuscito. Complimenti per il tuo aplomb!

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  10. @Acquaforte:
    Nella Lisistrata una delle protagoniste rimpiange un fallo di cuoio "che le dava tanta consolazione", e da qualche arte devo aver sentito parlare anche di falli in legno trovati in qualche scavo. Brantome descrive un po' di attrezzatura, ma siamo già nel XVI secolo, praticamente a un passo da oggi - tutta roba, chiaramente, che non andava né a energia elettrica né con le pile. In effetti un "vibratore" intesomin senso moderno presuppone l'invenzione della batteria.

    @la povna:
    sì, siamo una società sessuofoba che appunto per questo è letteralmente ossessionata dal sesso. E mica solo i ragazzini...

    @pensierini:
    Sì, Wasp è un piccolo manipolatore, e ogni tanto ricorre a quel tipo di provocazioni. Di solito però non forza l'aggancio in modo così gratuito (ma forse sperava di farmi cambiare argomento?)

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