Rallegramenti a Barack Obama, che ha appena incassato il secondo mandato presidenziale, e rallegramenti a tutti noi italiani che avremo per altri quattro anni scarse opportunità per esportare la democrazia.
Per fargli i nostri migliori auguri di un quadriennio operoso e proficuo, niente di meglio di un gatto, animale tanto bello quanto accorto. Naturalmente NERO!
meglio così
RispondiEliminaCarissima M., ormai il meglio non esiste: bisogna accontentarsi del meno peggio.
RispondiEliminaAnche lui farà quel che potrà, con mezzo parlamernto contro. R. sarebbe stato, comunque, peggio, per noi e (credo) per gli americani come noi. L' 1 % lo conto apolide, in ogni paese.
Anonimo SQ
Anonimo SQ, in politica ci si è SEMPRE dovuti accontentare del meno peggio, da quando esiste la politica. Non è una caratteristica dei nostri giorni, per niente ^__^
RispondiEliminaMolto bene. "Fatto il misfatto", come direbbe il maghetto nostro amico.
RispondiEliminaE, devo dire, la coazione all'ottimismo ha dato, anche questa volta, le sue belle soddisfazioni.
Un gatto nero è il migliore degli auguri!
RispondiEliminap.s. yes, we cat è bellissimo!
Non vi dico il sollievo...
RispondiEliminaPerché è ben vero che anche lui non sarà un taumaturgo, ma l'idea di avere un Romney a capo degli Usa faceva accapponare la pelle.
Ammetto che "Yes, we cat" è un colpo di genio. Mi è venuto in mente quando mi sono svegliata per la terza volta, verso le sette, e ho visto che la vittoria era ormai consolidata. Ninfadora accanto al monitor faceva le fusa, e quindi le ho detto "Yes, we cat!".
RispondiElimina(No, non avevo messo la sveglia. Mi svegliavo da sola, ogni due ore circa. Ero proprio inquieta perché l'idea di un nuovo presidente degli Stati Uniti conservatore, dopo tutto quel che avevamo passato con Reagan e i due Bush proprio NON...
Cioè, avrei fatto il tifo anche per un mazzo di asparagi, non solo per Obama che mi piace molto.