La prof.Murasaki mentre legge la posta |
E qualcuno, magari di temperamento più quieto e disciplinato, in cuor suo ha sofferto più di tanti senza darlo a vedere.
Senza contare che la Quarantena preventiva è un vero tormento, che ti piomba addosso senza nessun avviso preventivo: Sabato magari sei andato con tutta la famiglia dallo zio Romualdo a mangiare il suo celebre Risotto con i Funghi, preparato per l'occasione con gli splendidi porcini trovati in un boschetto propizio dove ogni tanto va a fare la spesa, e tutti insieme a brindare e a giocare a tombola felici.
E due giorni dopo ti ritrovi murato in camera, anche se schiatti di salute e non hai nemmeno un leggerissimo raffreddore.
Così capita anche di ricevere lettere di questo tipo (per la verità è la prima, e spero tanto che sia l'ultima perché davvero non se ne può più):
Buongiorno professoressa,
Le volevo chiedere, visto che devo restare a casa, posso avere dei compiti in più per passare il tempo?
Grazie.
Buon fine settimana.
Cioè, rendiamoci conto.
(Sì, gli ho mandato un po' di compiti creativi. Ma povera creatura!)
Oddio, povera creatura!
RispondiEliminaMa veramente!
RispondiEliminaLo zio Romualdo?????? ��
RispondiElimina@ Romolo:
RispondiEliminaHo l'uso, con gli scolari, quando faccio esempi personali, di usare nomi improbabili perché nessuno corra il rischio di identificarsi o credere di identificare un compagno o simili. Una forma di rispetto della privacy un po' perversa, insomma.
Confido che nessuno dei miei alunni abbia uno zio a nome Romualdo appassionato di funghi ed esperto di risotti perché il nome Romualdo negli ultimi 40 anni non risulta molto usato, e i loro zii ormai avranno al massimo quell'età - mentre 50 anni fa sarebbe stato un passo piuttosto azzardato.
Comunque con i nomi altomedievali posso andare sempre tranquilla ^_^
Potresti alternarlo con Vergingetorige!
RispondiEliminaOttima idea ^__^
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