Anche se vengono chiamate "le feste" per molti sono un periodo di lavoro durissimo che comporta settimane se non mesi di preparazione. La Notte di Natale in particolare è quella che richiede più lavoro di tutti.
Sono pronte le scorte? E' stato incartato sin l'ultimo regalo? E' stato deciso fino al minimo dettaglio il menù del pranzo?
Ma soprattutto: ci siamo ricordati di lasciare il fieno per le renne e la scodella di latte con relativo piattino di dolci per Santa Klaus e tutti i suoi folletti?
Notte tranquilla, sì, notte santa, per pagani e per cristiani. Ma c'è chi deve duramente partorire in scomode circostanze, chi deve assistere la madre in travaglio nel migliore dei modi che le circostanze consentono, e non parliamo di chi quella notte compirà la prima grande fatica della sua esistenza.
C'è chi carica la slitta e chi prepara crostini, chi accoglie parenti e amici allestendo stanze di fortuna e cambiando letti, chi viaggia per raggiungere i suoi cari, chi guida treni e aerei, chi assiste e cura quelli che sono stati così storditi da infortunarsi proprio per quella notte, chi passa pomeriggio e sera della vigilia a ballare sulle punte complessi Schiaccianoci e chi monta e smonta scenografie con l'orologio alla mano, chi stacca biglietti per gli spettatori e chi passa a pulire dopo la fine dello spettacolo.
Per tutti loro e le infinite altre persone, folletti, animali da tiro ed entità varie che stasera e stanotte lavoreranno duramente per preparare la festa, è giusto riservare un pensiero speciale ed avere gratitudine: dietro a ogni festa c'è sempre molto lavoro.
Auguri a tutti loro, a noi che domani ci limiteremo a raccogliere qualche pacchetto prima di andare a festeggiare e a tutti quelli che puliranno dopo l'ultimo brindisi.
E, naturalmente, auguri anche alla Fata Confetta e al principe Schiaccianoci che ha appena riconquistato il suo regno
Che belli questi auguri Murasaki, mi ci associo e aggiungo degli auguri per te.
RispondiEliminaE' un bel pensiero!
RispondiEliminaTanti auguri!
Di questi tempi frequento un sacco gli studi medici, come sai e ho fatto a loro un augurio simile.
RispondiEliminaMa è giusto ricordarsi anche dei folletti.
Buoni pacchetti e buon appetito!
Auguri a tutti quelli che rendono serene queste giornate di fine anno, compresi i gatti. Auguri anche a te Murasaki.
RispondiEliminaBellissimo augurio, Murasaki, e ogni bene anche per te, tanto spesso folletto dispensatrice di doni per noi che passiamo di qua.
RispondiEliminaAuguroni da Esserino & Balena, Dante, Holly, Dani, Bobby, Dino, Costanza, Zanzara, Tafano, Valentina. Grazie per la tua amicizia che dura da tanti tanti anni, oggi facciamo un brindisi vero anche per Te e ti diamo una notizia in esclusiva visto che ne avevi parlato in un commento. Sono in arrivo per la serata anche Samatta, Daria e Marina che hanno deciso di farci questo regalone.
RispondiEliminaBacioni da tutti noi
I tuoi auguri costituiscono le argomentazioni che adduco a me stesso quando mi afferra lo scontento natalizio.
RispondiEliminaMi sono vista il video e ne ho ricavato una strana impressione. La danzatrice è brava ma nella parte centrale sembra fuori sincrono. La musica l'avevo completamente rimossa, ma evoca così tanto uno "sgocciolio", come di zucchero che fonde e fa le bollicine che mi sembra in totale contrasto con la coreografia. Mi piacerebbe vedere una versione in cui scompare tutto il bric-à-brac di cartone per una scena molto spoglia e calda, con una danza forse un po' eretica che "incorpori" di più l'idea dello zucchero come una materia che fila e si tende e scotta e ribolle e si colora...
RispondiEliminainsomma un balletto più inquietante nelle sue fantasie, ma senza splatter o mostriciattoli che odio, bensì più immaginazione, e meno pompier.
Di sicuro qualcuno l'ha già fatto.
Grazie a tutti per gli auguri, che naturalmente ho contraccambiato in cuor mio!
RispondiElimina@Pellegrina:
C'era in effetti qualcuno che si lamentava della mancanza di sincronuia con la musica, nei commenti, e qualcuno che diceva che non era vero. A dirla tutta, la prima volta ho avuto anch'io questa impressione e la seconda volta no, ma non escludo che ci siano DUE video della stessa danzatrice e che sia intervenuto qualche problema. Ristudierò meglio la questione quando potrò di nuovo navigare col computer nuovo.
Per quanto riguarda la scenografia, su You Tube trovi assolutamente di tutto, e la stringa è "Sugar Plum Fairy". Io ho cercato una cosa molto, molto zuccherosa perché quest'anno mi è presa la fissa del Natale diabetico... e perché la Fata Confetta balla in un paesaggio di zucchero con un laghetto di succo d'arancia e non so che altro, insomma lo zucchero è filologico ^_^
@Pellegrina:
RispondiEliminaRiguardato al tablet e no, secondo me non è fuori sintonia e il video è quello giusto. Anzi, direi che è perfetta (nella sua confetteria) 🍬🍬🍬🍭🍬🍭
Sisi lo zucchero in questo caso è assolutamente filologico (poi "fila") ma pensavo al calderone del Macbeth di Nekrosius, però con lo zucchero caramellato ambrato dentro, o intorno che fila come una gigantesca bolla di sapone oblunga... o grandi canne da zucchero e melassa... molto caramelloso!!!
RispondiElimina