Nota bene: gli Ent diffidano della fretta, ma NON delle novità: il Progresso non è considerato male in quanto tale e le tradizioni non sono necessariamente sacre - solo,
Progresso non e' considerato male in quanto tale, e le tradizioni non sono sacre - solo, occorre valutare tutto con attenzione, e senza fretta.
Per quanto riguarda la proprietà privata, sappiamo che Fangorn (alias Barbalbero) ha dato il nome alla foresta dove vive, ma sembra considerarlo suo territorio solo perché, appunto, ci vive.
Un tragico accidente li ha privati della parte femminile della popolazione, rendendoli un popolo in via di estinzione. Ad ogni modo le signore Ent se ne sono andate (per inventare l’agricoltura) semplicemente perché hanno voluto andarsene, e nessuno ha trovato strano o ingiusto che chi voleva andarsene se ne sia poi effettivamente andato.
Insomma, gli Ent sono l’unica popolazione della Terra di Mezzo dove vige la parità dei sessi, e sembra molto probabile che le signore Ent partecipasserro all’Entaconsulta con diritto di voto.
Non hanno denaro né saprebbero cosa farsene, e non commerciano dal momento che non gli serve niente a parte la loro foresta, dove sono perfettamente autosufficienti.
Dei Nani si sa poco. Hanno la monarchia, visto che ci sono dei re, ed è una monarchia ereditaria ma non risulta che abbiano mai avuto regine (né risulta il contrario).
Considerando il caratterino dei nani, si tratta probabilmente di monarchie costituzionali, con mooolti organi per affiancare il re nelle sue funzioni. Di sicuro ci sono delle assemblee per discutere.
Se qualcuno vuole farsi un regno in proprio, nessun problema: sceglie un territorio e ci va con chi lo segue.
Quanto alla proprieta' privata... vabbè, lasciamo perdere.
Dal momento che vivono soprattutto di commercio, lavorazione dei metalli e alto artigianato, hanno il denaro e lo amano anche molto.
Il loro sistema politico funziona?
Altrochè. Almeno per quel poco che sappiamo dei Nani.
Veniamo agli Elfi
Qualcuno ha capito che tipo di governo hanno gli Elfi?
Monarchia, visto che hanno i re - i quali re sembrano, in un certo senso, essere l'emanazione della volontà del loro popolo. I sudditi elfi sembrano molto disciplinati ma non sottomessi (e, nei primi capitoli i del Silmarillion, anche politicamente piuttosto effervescenti).
Ad occhio, sembrerebbe una Monarchia Assoluta basata sul consenso.
Non sembra esserci proprietà privata per la terra, ma solo per alcuni oggetti.
Il loro sistema politico funziona?
Mah, non e' chiarissimo. Il punto è che alla fine della Terza Era gli Elfi nel loro complesso non funzionano piu' granché - ma non sembra un problema legato alle strutture politiche.
Infine Mordor (e, su scala molto ridotta, Isengard)
Qui possiamo senz'altro parlare di Feroce Dittatura. Siccome Mordor è a est, qualcuno ci ha visto una descrizione dell'Unione Sovietica (ed è stato smentito con grande fermezza da Tolkien).
Ma, siamo seri: le masse proletarie di Mordor vi sembrano al potere, sia pure nominalmente?
C'è molta ferocia, molta efficienza e molto nero. I prigionieri vengono maltrattati senza pietà, i sottoposti sfruttati fino all'osso. Si accenna anche a manipolazioni genetiche e Orrori Non Ben Definiti (per riguardo allo stomaco dei lettori).
Culto del dittatore: assoluto. Potere delle masse: zero.
Democrazia rappresentativa: meno di zero. Il regime di basa soprattutto sulla paura.
Organi repressivi, misure punitive e limitazioni della libertà personale: ottimi e abbondanti.
Scontento: diffuso, e accuratamente coltivato. Appena due orchetti hanno un attimo di tranquillità, prima di tutto si mettono a mugugnare contro le Alte Sfere, poi cercano di ammazzarsi tra loro. Questo crea una continua corrente di paura, molta diffidenza reciproca ma nessun danno per il dittatore di turno, che tanto ne ha un'infinita' a disposizione.
Proprieta' privata: esiste. Infatti tutto e' di proprieta' di Sauron (o di Saruman).
Considerati gli anni in cui il libro e' stato scritto, la tentazione di vedere il regime nazista come fonte di ispirazione e' molto, molto forte.
Il sistema politico di Mordor e Isengard funziona?
Mica tanto. Capi e subordinati mancano di flessibilità mentale e di capacità nell'affrontare gli imprevisti. Dal momento che gli viene chiesta soprattutto un obbedienza assoluta, sul piano del problem solving non se la cavano granché.
Un po' più di fantasia al potere gli avrebbe fatto un gran comodo - ma certo, se fossero stati in grado di avere la fantasia al potere, sarebbero anche stati molto diversi.