L'interrogazione di Alice Ford sui problemi dell'Italia postunitaria si è svolta egregiamente. Giusto in conclusione domando:
-Quando venne concessa la costituzione del Regno di Sardegna?
-Nel 1848.
-E come si chiamava?
-Statuto Albertino.
-Come mai?
Il 48 è stato studiato la fine dell'anno precedente, e la classe lo ricorda solo a grandi linee.
Ma Oyster e un paio di ragazzi accanto a lui alzano la mano.
-Perché fu concesso da Carlo Alberto. Ne parlavamo ieri nello spogliatoio di calcio.
Sgrano gli occhioni - Prego?
Oyster spiega - Stavamo parlando appunto di storia e dicevamo che non ricordavamo come si chiamava la costituzione dell'Italia dopo l'unità. Allora il Mister ci ha detto che si chiamava Statuto Albertino perché era stata concessa da Carlo Alberto, e che era rimasta quella fino al i Gennaio 1948. Sapeva tutto sull'argomento, ci ha fatto una tirata.
Ora, già la scena del gruppetto di scolari che dopo l'allenamento di calcio si fanno le pulci a vicenda sull' interrogazione di storia del giorno dopo è decisamente insolita (ma neanche incredibile, considerando la classe). L'idea del Mister che interveniva per colmare le lacune, poi, mi è sembrata vagamente surreale.
A quanto sembra, nonostante i vistosi tentativi di affossare la ricorrenza del 150° anniversario dell'unità d'Italia, una parte della base ha mostrato una certa disponibilità ad informarsi, specie in ambito costituzionale...
fichissimo! e del resto io lo penso spesso che una delle assi più importanti, a scuola, è quella tra educazione fisica e italiano!
RispondiEliminaSe il mister, come quello che, temporibus illis, allenava il figlio maggiore, è un insegnante, foss'anche delle elementari, non ha fatto che continuare la sua 'missio'.
RispondiEliminaDocente forever, insomma...
Un motivo di incoraggiamento. Per tutti.
RispondiEliminamel