martedì 14 ottobre 2008

La partenza dei Mille e la deriva dei continenti


Imbarco dei Mille per raggiungere Piemonte e Lombardo

(che non sono nomi di luogo bensì di navi)

In prima era una ragazzina molto vivace (sì, ho visto reattori atomici più tranquilli) ma con un orecchio sempre rivolto alla lezione. L'esposizione era brillante e razionale, magari un tantino informale.
In seconda Arisu entrò nella più nera delle crisi. La vivacità diventò isterismo (anche noi insegnanti tendevamo a diventare isterici, dopo un po' che l'avevamo tra i piedi), i compiti diventarono un optional e quando li faceva ci si trovava a deprecare che avesse perso tempo per ottenere quel risultato quando c'erano tante belle passeggiate da fare con gli amici e tanti bei giochi da fare con la playstation. Le interrogazioni erano un drammatico assemblaggio di frasi sparate a casaccio che riuscivano a trasformare in deliri da LSD le spiegazioni un po' scialbe dei libri di testo. Chi la conosceva da due anni provava a spiegare ai nuovi colleghi che potenzialmente era una ragazza molto sveglia, ma i nuovi colleghi scuotevano la testa molto dubbiosi "Poverina, se non riesce a fare più di tanto non è colpa sua".
La madre l'aveva tirata su a pane e omeopatia, così mi azzardai a proporle la mia personale diagnosi "Sua figlia ci ha un bel blocco energetico". Il punto era che nessuno di noi era sciamano e quindi non sapevamo come rimuoverglielo.
Quest'anno Arisu sta rientrando nella sua pelle, sembra, e le sue interrogazioni hanno ricominciato ad avere un senso. Certo, a volte è un po' nascosto e ne escono ancora discorsi piuttosto strani:
"Il cinque maggio Garibaldi partì da Quarto"
"Da solo?"
"No, con Piemonte e Lombardia"
"All'anima della deriva dei continenti! Si portò dietro due regioni?"
"No, erano due navi. Si chiamavano Piemonte e Lombardo".
A quel punto, piuttosto sollevata, controllo sul libro. Sì, Garibaldi era effettivamente salpato con due navi di nome Piemonte e Lombardo.
"Arisu, vuoi provare a dirmelo in italiano?"
"Garibaldi partì da Quarto con un migliaio di volontari su due navi a vapore che si chiamavano Piemonte e Lombardo. Pochi giorni dopo sbarcò a Marsala" eccetera eccetera.
Bene, la frase è diventata sensata dopo sole tre domande. L'anno scorso le domande riuscivano solo a peggiorare la situazione.
Certo, la capacità espositiva presenta ancora un ampio margine di miglioramento...

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