tag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post3763997387561750484..comments2024-03-28T16:12:40.202+01:00Comments on Il diario di Murasaki: Portami il diario. La mia scuola e altri disastri - Valentina PetriMurasakihttp://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-40936176758038122802020-06-13T15:50:16.427+02:002020-06-13T15:50:16.427+02:00@ Bobby:
Non so, davvero, se avrei fatto meglio. I...@ Bobby:<br />Non so, davvero, se avrei fatto meglio. Io lavoro in modo diverso - nel senso che parlo di scuola in modo diverso, anche se dove sta la differenza non lo saprei nemmeno dire con precisione. Come tutte le cose di questo mondo, il libro può piacere, non piacere o piaciucchiare - ma quel che mi sento di dire è che è davvero una descrizione della scuola dei nostri tempi, e anche della Scuola in astratto e in generale. Poi, certo, ognuno ha la sua scuola e la racconta a modo suo. Posso dire però che, in qualità di addetta ai lavori, nei quattro giorni in cui me lo sono spolpato era un bel conforto la sera andare a letto sapendo che c'era quel libro ad aspettarmi sul comodino. Che poi non sia il più grande capolavoro del secolo ci può anche stare, ma un sacco di roba molto rispettabile non lo è.<br />Grazie per la Guida Galattica, metterla nella Biblioteca di Esserino anche come libro (o, già che ci siamo, come trilogia) mi sembra una ottima idea ^_^Murasakihttps://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-88169988502739502442020-06-10T12:34:19.891+02:002020-06-10T12:34:19.891+02:00L' ho terminato ieri, in ebook. Lo zio confess...L' ho terminato ieri, in ebook. Lo zio confessa d'essere solo a pag. 60. Direi che le idee ci sono...Non conosco bene l' autrice né il suo blog quindi mi baso solo su questo romanzo(?). Non posso dire che si legga tutto d' un fiato e quoto la povna per quanto afferma in merito allo stile narrativo, forse per questo lo zio va piano. In tutta sincerità credo che su temi simili Tu o Martinelli avreste fatto di meglio, quantomeno a livello di scrittura che, a livello narrativo, non è sufficiente sia corretta ma necessita anche del "graffio", tanto per dirla in termini da gattari.<br />La guida gal che hai chiesto è in cineteca e vedrò di trovarla anche come libro per la biblio.<br />Spero che la tua mail sia ancora murachan...ecc. lì ho inviato la tesserina poco fa. Avevo archiviato la tua email in rubrica ma non so se è attuale perché zio Dante intorno al pc è peggio della grandine sulle fragole e mia sorella "ghe dà na man". <br />Buona Giornata<br />BobbyFatevi i Gatti Vostrihttps://www.blogger.com/profile/00098440386708647867noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-71541379021822414602020-06-03T09:00:03.176+02:002020-06-03T09:00:03.176+02:00Senza dubbio un "romanzo" sui generis, s...Senza dubbio un "romanzo" sui generis, su questo non si discute. Fermo restando che io su generi, distinzioni di categorie e letteratura in generale non ho opinioni e mi spalmo senza problemi su quelle degli altri o mi defilo 😊Murasakihttps://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-771034423056632262020-06-02T21:11:57.661+02:002020-06-02T21:11:57.661+02:00Io vorrei invece che proseguisse la vena politica ...Io vorrei invece che proseguisse la vena politica pubblicistica in stile narrativo, perché sul fatto che questo libro non ci fosse non sono così sicura. Sono molto d'accordo se tutto quello che tu dici di lode e anche novità e modo lo applichiamo al suo sguardo, sulla scuola, ma continuo a pensare che come romanzo (sottotitolo del libro) non abbia il passo giusto, non sia proprio narrativo, non sia fiction. Non è un caso che appunto i racconti filosofici abbiano un aspetto di racconto senza farsi finzione. E delle volte penso invece che, a proposito di trama e di scuola, tutto sommato molto lo possa ancora dire Mastronardi oggi come allora. E, ripeto, non sto affatto sminuendo le qualità dell'autrice, che sono notevolissime, ma credo che editorialmente non abbia trovato la sua collocazione migliore.la povnahttps://www.blogger.com/profile/17569207036438527825noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-21508292317535786842020-06-02T13:53:27.056+02:002020-06-02T13:53:27.056+02:00@ la Povna
(Grazie dell'offerta, ma non so se ...@ la Povna<br />(Grazie dell'offerta, ma non so se mi conviene accettare - magari mi faccio l'indice a mano e lo infilo nel libro, anche se ODIO avere fogli sparsi nei libri, e sarebbe la stessa che avere un file online da stampare e poi accludere nel libro. Però francamente, dopo quel che mi è successo con i racconti della LeGuin, comincio a domandarmi se l'editoria elettronica è stata poi questo grande affare per il lettore, se gli editori continuano a stampare a cazzo di cane senza nemmeno dare uno sguardo distratto al lavoro complessivo prima di mandarlo a rilegare).<br />Chiaro che il romanzo di Milady fa parte di quella categoria di non-romanzi - tipo Cranford, per dirne uno neanche recentissimo - fatto da pezzi staccati ricuciti con un po' di garbo. Per i vecchi lettori non c'è molto di nuovo - anche se io, che faccio abbastanza fatica a seguire i post lunghi su Facebook (mentre i post anche lunghissimi sui blog non mi hanno mai infastidito) "Portami il diario" non lo seguo troppo regolarmente e di nuovo ci ho trovato parecchio. <br />I fatti, e soprattutto le vendite, ci diranno se e come la cosa avrà un suo seguito.<br />Però è un libro che non c'era. Siamo pieni di libri, anche di narrativa, sulla scuola - e di film, e di sceneggiati, non tutti proprio imperdibili anche per noi addetti ai lavori; e quelli scritti da insegnanti allo scopo di "mostrare la scuola com'è" di solito sono delle palle colossali, forse perché sono libri a tesi che cercano di dimostrare come la scuola DOVREBBE essere - un compito che mi sembra piuttosto ingrato, anche perché all'interno di tutte le riforme più o meno cinofalliche che vengono regolarmente avviate e che a volte non cambiano granché, la scuola ha comunque una vita propria che non segue le regole in quanto è composta principalmente da esseri umani che vanno ognuno per la sua strada, primi fra tutti gli allievi ma non solo. Ed è a questa parte, immutabile e in continuo, eterno cambiamento, che il libro è dedicato.<br />Infilare una vera trama in un romanzo dedicato alla scuola, per quanto ne so, funziona solo se il romanzo è visto dal punto di vista degli alunni, e allora finisce per occuparsi soprattutto di altre cose. Una delle poche eccezioni che conosco è L'Ordine della Fenice, ma anche quello (che tra l'altro parla anche di molte altre cose) più che un romanzo è il capitolo di una storia più grande, dove buona parte dei personaggi ha giù una sua storia in proprio nota al lettore.<br />Certo, sarebbe interessante vedere se poi Milady intende proseguire in questa direzione e provare a sviluppare una trama vera, più o meno scolastica. Per quello, c'è solo da aspettare ^_^<br /><br /><br />Murasakihttps://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-57876475256820174402020-06-02T11:33:34.189+02:002020-06-02T11:33:34.189+02:00@ Pellegrina
Eh, il modello sociale... ma ti sarai...@ Pellegrina<br />Eh, il modello sociale... ma ti sarai ben accorta che al momento di modelli sociali ne convivono, non sempre in modo pacifico, almeno una mezza dozzina - non solo tra gli alunni, ma anche tra gli insegnanti, che son pur sempre creature di questo mondo. Quindi è del tutto improbabile che La Scuola in generale ne proponga uno, al massimo qualche scuola piuttosto piccola e singolarmente affiatata ne ha uno dominante, ma sono casi rari. Quindi "la scuola di gregge" è una roba che non esiste nemmeno nei licei classici bene delle piccole città, e il libro di Milady lo dimostra abbastanza bene pur soffermandosi su una singola realtà relativamente circoscritta che è quella di un professionale multindirizzo dell'unica provincia dove lei ha insegnato, quella di Vercelli - e in effetti credo che ne troveresti interessante la lettura perché compone davanti agli occhi un puzzle davvero variegato sia per docenti che per alunni sia per meccaniche di classe. <br />Certo, qualsiasi insegnante ne potrebbe comporre uno equivalente, spesso con una carica di empatia non dissimile, che disegni una realtà anche molto diversa - lei però lo ha effettivamente scritto, e anche bene.<br /><br />Quanto ai libri scritti sulla scuola scritti dal punto di vista degli alunni ce ne sono parecchi, qualcuno anche scritto proprio dagli alunni o da ex alunni di fresca data, talvolta proprio come esercizio di scuola (un classico caso di serpente che si morde la coda). Qualcuno anche piuttosto famoso. E uno l'ho anche presentato su questo diario: Terza Liceo, di Marcella Olshki - che lei sì ha avuto parecchio da lamentarsi sul modello sociale (e razziale!) imposto nelle scuole e sui soprusi che un alunno poteva subire - in libreria non si trova più ma in biblioteca sì, e volendo ci ho anche il formato liquido elargitomi dalla gentilissima Povna.<br /><br />@ Dani (che non leggerà):<br />A quanto ho visto Dante è ritornato, nemmeno troppo male in salute, e sono contenta di aver QUASI raggiunto il mio scopo, ma ancor più contenta che abbiate ripiegato sul formato liquido, che è tanto comodo e non prende posto.<br />Quanto agli ebook particolari da spedirvi... La mia cartella di ebook comprende esclusivamente i vostri, più qualche cosa di gratuito scaricato legalissimamente in rete; e infatti, come sapete, son sempre lì a pescare!<br /><br />@ Dolcezze: non me ne parlare! Anch'io mi ero ripromessa di prenotarlo per tempo e poi il 19 è arrivato e non avevo ancora trovato il tempo di telefonare in libreria.<br />Oggi però è un giorno felice: ho preparato tutti i voti per lo scrutinio e mi restano da correggere solo quegli ultimi compiti che devono ancora essere consegnati ma che credo saranno piuttosto rapidi.<br />Insomma, non ho altro da fare che cazzeggiare beatamente sul computer, leggere per i fatti miei (e stirare, ma credo che rimanderò). In compenso domani mi aspettano due prescrutini, un giro di competenze, un po' di elaborati da leggere, un PEI e perfino una lezioncina: che sarà molto breve, l'ho giurato.<br />Murasakihttps://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-77522407754203638762020-05-31T23:00:19.689+02:002020-05-31T23:00:19.689+02:00Io ancora non sono riuscita a procurarmelo. In que...Io ancora non sono riuscita a procurarmelo. In questo periodo convulso non ho tempo per fare nulla... dolcezzedimammahttps://www.blogger.com/profile/17075426343447325891noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-24865567164318071032020-05-31T10:27:27.252+02:002020-05-31T10:27:27.252+02:00Scusami ho scritto "non credo avrebbe accetta...Scusami ho scritto "non credo avrebbe accettato" volevo scrivere "non credo avrebbe rifiutato"<br />uso il cellulare per scrivere e mi incasino<br />DaniFatevi i Gatti Vostrihttps://www.blogger.com/profile/00098440386708647867noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-34192183665471047092020-05-31T10:25:11.514+02:002020-05-31T10:25:11.514+02:00Ti rispondo io (Dani) perché lo zio Dante oggi, no...Ti rispondo io (Dani) perché lo zio Dante oggi, nonostante i nostri tentativi di dissuasione, è voluto andare a fare dei lavori al camper che se sta parcheggiato a poche centinaia di metri dall' acqua ma nella zona di Malcontenta tornerà a sera, se ritorna. Grazie per la gentilissima proposta di dono che lo zio non credo avrebbe accettato considerato anche come gliela avevi servita. E' accaduto però che lui abbia commentato con me quanto scrivevi su quel libro e io mi sono data da fare per procurarglielo in e book. Così già da ieri era sul mio desktop. Un doppione sarebbe inutile. Fai però conto che sia stato accettato, quello che conta è il cuore. Se poi in futuro ti dovesse capitare qualche ebook particolarmente interessante puoi mandarcelo via email, mi prevvisi con un messaggio e in caso ti dico in quale parte del tuo pc va a finire se si trattasse di una di quelle edizioni tipo kindle o altri che pretendono di farla da padroni sui nostri computers.<br />Ti auguro una buona Domenica<br />Dani Fatevi i Gatti Vostrihttps://www.blogger.com/profile/00098440386708647867noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-60291758456257299272020-05-30T19:17:26.860+02:002020-05-30T19:17:26.860+02:00Io l'ho letto in ebook, dove un "Sommario...Io l'ho letto in ebook, dove un "Sommario" finale c'è. E posso rispondere a domande sul medesimo in messaggio mail, qualora vi fossero necessità. Trovo che la raccolta di testi del libro di Milady, che era bravissima come Milady e lo resta come Portami il diario (io come Milady la conobbi tardi perché il suo primo blog era privato), sia molto bella, quanto lo erano i post dai quali molti capitoli del libro sono presi. Ed è questa l'unica osservazione che faccio: non è un romanzo, anche se credo che Valentina sia consapevole di questo (immagino che ci siano state delle richieste editoriali). E' una raccolta di testi cui stato sovrapposto un minimo di teleologia, ma la cui caratteristica è di essere assolutamente separabili, uniti solo dal suo sguardo particolare sulla scuola e (dunque) sulla società. Che è uno sguardo politico, e/o da operetta morale, non narrativo, al limite da piccolo racconto filosofico, ma ciascuno concluso, nel suo capitolo. E penso che la scuola avrebbe un enorme bisogno di essere rappresentata anche da quel genere lì più che da una fiction derivata dall'online. <br />Questo non cambia la qualità della sua scrittura, e soprattutto appunto del suo sguardo, e della sua militanza. Però, specie per chi la sua pagina la segue da tempo, non vi è un'opera nuova nel vero senso della parola. la povnahttps://www.blogger.com/profile/17569207036438527825noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-87576092227904839452020-05-30T18:20:21.388+02:002020-05-30T18:20:21.388+02:00Pensa le coincidenze....Amazon me lo segnalava qua...Pensa le coincidenze....Amazon me lo segnalava qualche giorno fa tra le letture che potrebbero interessarmi! Mi aveva colpito la copertina, anche se non mi era piaciuta. Toccherà leggerlo!Romolohttp://viaggiermeneutici.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-44298018321380321172020-05-30T12:16:14.086+02:002020-05-30T12:16:14.086+02:00Meglio che non mi esprima perché le mie posizioni ...Meglio che non mi esprima perché le mie posizioni in merito all’argomento del libro sono note.<br />Però si vede dalla tua recensione quanto ami la scuola, almeno quanto io la odio - no, non ci riesco ancora a non esprimermi.<br />Leggere una tale intensità innamorata nelle parole di qualcuno emoziona sempre.<br /><br />Correggerei una sola cosa: il modello sociale la scuola lo propone, lo impone e lo pratica, eccome se lo pratica. (E pure gli insegnanti, anche se non lo scrivono nei loro libri.)<br />Se mezzo secolo fa hanno preso la parola gli studenti, uscendo dalla goliardia per rimetterlo in discussione, ridendo dell’incarnazione (Eco), al culmine di anni che avevano permesso di uscire dalla miseria in cui presto abbiamo cominciato ad essere ributtati, è stato per questo.<br /><br />E mi piacerebbe per una volta leggere un libro in cui fossero loro a scrivere dalla loro prospettiva, ma fuori dall’amarcord che pervade testi troppo memorialistici e ombelicali per uno sguardo sociale, appunto.<br />Fuori dalla scuola di gregge.Pellegrinahttps://www.blogger.com/profile/03944191771146026592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-29698127893618106102020-05-30T12:09:33.714+02:002020-05-30T12:09:33.714+02:00Dante, se tu mi mandassi in privato l'indirizz...Dante, se tu mi mandassi in privato l'indirizzo o una qualche forma di recapito sarei davvero felice di omaggiarvene - soprattutto, mi piacerebbe tantissimo mandarlo a Holly come regalino da convalescenza, dopo tutto quello che avete fatto voi per allietare la mia.<br />Ma nel caso, drammaticamente probabile, che tu rifiuti sdegnosamente l'offerta gentile di un cuore sincero* ti ricordo che a Venezia avete un eccellente sistema di biblioteche pubbliche (se pur sottoposte a restrizioni a causa dell'epidemia ancora in corso) e con un po' di pazienza dovreste riuscire a procurarvelo.<br />Con l'epidemia a Firenze ce la passiamo piuttosto bene, nel senso che ormai abbiamo dei numeri bassissimi. Ma la zona di Sesto, che va verso Prato, è rimasta quasi pulita nonostante catastrofiche previsioni legate al notevole numero di presenze cinesi. Insomma, andare verso Sesto o andare in Molise è quasi la stessa cosa ^_^<br />Ed è vero che l'ho fatto per Balena, che amo tantissimo; e un pochino anche perché a quell'ora sono spesso in rete visto che ormai mi sveglio deplorevolmente presto.<br /><br />*più patetica e supplichevole di così non credo sia possibile farla, ma ti ricordo che c'è una scuola di pensiero orientale che sostiene che è chi dà che dovrebbe ringraziare, e personalmente ne sono convintissima. Insomma, sarebbe un favore che voi fareste a me.Murasakihttps://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5290400301707505038.post-43972785756343610242020-05-30T11:45:33.784+02:002020-05-30T11:45:33.784+02:00Boiadé me la ricordo. Al momento diciotteuri mi pe...Boiadé me la ricordo. Al momento diciotteuri mi pesano, ancora un m'è arrivato niente dell' aiuti di stato ma se rimediassi varcosina lo leggerei abbastanza volentieri.<br /> Grazie dell' auguri, hai bruciato tutti in tempismo e Balena ha detto che lo hai fatto pellui.<br />Come si va col virusse a Firenze? Dovrei andà a prende dei quadri di Teo Russo a Sesto ma mi fido poco.<br />Un abbraccio e Bon uik ende<br />DanteFatevi i Gatti Vostrihttps://www.blogger.com/profile/00098440386708647867noreply@blogger.com