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martedì 6 ottobre 2020

Malati illustri e negazionisti a oltranza

Un bel gatto ingentilisce qualsiasi post

Uno degli aspetti più curiosi ai miei occhi nell'attuale pandemia è il fenomeno dei negazionisti.
L'Organizzazione Mondiale della Sanita si è spolmonata a lanciare avvisi e allerta e suggerire rimedi (non sempre validissimi, in verità). Scienziati di tutto il mondo si accapigliano notte e giorno sulle origini, il percorso esistenziale e le cure opportune per l'ormai mitico virus. Politici di ogni luogo e di ogni tendenza politica prendono posizioni e provvedimenti di tutti i tipi, con esiti non sempre felici o prevedibili. Più di un milione di individui, più o meno illustri, ci ha ormai lasciato le penne e svariati milioni si sono infettati. In tutto il mondo l'economia ondeggia e traballa.
Tuttavia esistono i negazionisti.
Non giovinetti ignari che negano stragi e massacri lontano nel tempo e nello spazio, ma persone apparentemente in grado di intendere e di volere che assicurano che il Covid sarebbe  un fenomeno ampiamente sopravvalutato, privo di rilevanza e montato dai Poteri Forti per... non ho capito a quale scopo, immagino per dominare il mondo e stabilire una sorta di dittatura universale, preparare la strada all'invasione dei rettiliani o cose del genere.
In tutti i casi i poteri forti che hanno organizzato tutto 'sto casino sono indubbiamente forti, tanto da convincere i giornali e le televisioni di tutto il mondo a fare interminabili articoli e servizi e dibattiti sull'inesistente virus e un sacco di gente, anche molto illustre, ad ammalarsi e financo a finire in terapia intensiva.

Poi ci sono taluni politici, in vari paesi del mondo, che han finito col dare una sorta di valenza politica al fatto di indossare o meno la mascherina e prendere altre elementari precauzioni. Ne abbiamo avuti anche in Italia, ma a onor del vero costoro si sono dimostrati un po' incerti al riguardo e da noi portare la mascherina non è un gesto esclusivamente riservato alle sinistre: per esempio la leader di un partito decisamente di destra sin dall'inizio ha messo la sua mascherina e solo con quella si fa fotografare (in foto invero piuttosto inquietanti dove uno sguardo perennemente corrucciato e combattivo, unica parte visibile del suo viso, incombe sullo spettatore). Probabilmente non è un caso se il suo partito sta crescendo a vista d'occhio nei sondaggi mentre il partito che ha assunto un tono blandamenta antimask va calando.
Negli USA invece la mascherina ha una forte valenza politica: il Buon Repubblicano non la indossa e il suo motto sembra diventato il "Me ne frego!" di memoria fascista*.
Siccome negli USA i repubblicani al momento sono al potere, la pandemia laggiù imperversa in modo più grave che negli altri paesi occidentali. E siccome il virus circola lì con particolare libertà, un bel giorno è successo che il presidente della repubblica, che era il no-mask più no-mask di tutti e sosteneva che il Vero Americano non dà importanza a lievi malanni immaginari, sia risultato anche lui positivo al virus in questione, e varie indiscrezioni tenderebbero a mostrare che se l'è un pochino cercata.
Dopo aver cercato di ignorare e rimuovere con la forza di volontà il triste accadimento, è poi successo che il presidente in questione abbia avuto qualche problema fisico ed è stato perciò ricoverato in ospedale, dove ha cercato in tutti i modi di spiegare che in realtà andava tutto bene, anche attraverso una serie di azioni un tantino sconsiderate, e forse dettate dagli esiti di taluni sondaggi legati alla sua candidatura per il prossimo mandato presidenziale dove il suo gradimento sembrava un tantino calato.

Tuttavia in Italia (solo in Italia, spero) in molti sono convinti che costui non sia affatto positivo al coronavirus, e soprattutto non si sia affatto ammalato e che abbia solo inscenato una pantomima a scopo elettorale. 
Dunque, dopo aver dichiarato ai quattro venti che il virus in circolazione è cosa lieve di cui non mette conto preoccuparsi, costui ha finto di essere ammalato e addirittura di aver avuto una crisi respiratoria.
Siccome non mi era molto chiaro in che modo dichiarare di essere ammalato fosse una mossa utile ai fini elettorali ho chiesto lumi ai sostenitori di questa bizzarra Teoria del Malato Immaginario.
Mi han spiegato che lo scopo sarebbe quello di risvegliare gli istinti protettivi del suo elettorato che quindi si sentirebbe più portato a votarlo perché, poverino, anche lui si è preso il virus (dopo aver evitato con cura di fare alcunché per evitarlo).
L'essersi ammalato, secondo questa teoria, starebbe a dimostrare NON che colui sia stato   imprudente (che per un uomo politico chiamato a gestire un paese non sembrerebbe 'sto gran titolo di merito), ma bensì che anche lui è un uomo fragile, povera creatura in balia della sorte,  pur se cerca comunque di affrontare la situazione con coraggio. Il quale coraggio, mi sembra, sarebbe certo una nota di merito se costui avesse cercato con tutte le sue forze di evitare il contagio pur rimanendone vittima nonostante le precauzioni messe in atto, piuttosto che cercando di mostrarsi fedele all'idea che "il coronavirus è roba da perdenti, e chi lo piglia è una scamorza".

Non so, probabilmente sono io che non capisco un accidente di politica e di campagne elettorali, ma non mi suona molto credibile.
Insomma, continuo a pensare che costui si è ammalato davvero e non abbia simulato alcunché.




* mi riferisco qui al fascismo storico italiano, dove peraltro il motto non è mai stato associato ad epidemie di sorta.

8 commenti:

Fatevi i Gatti Vostri ha detto...

Chissà che cosa ci raccontano! Di certo molti poveracci son morti miseramente e non sappiamo neppure il loro nome. Tra i famosi cito a braccio chi mi ricordo: Johnson, Berlusconi, Briatore, Sileri, Trump, Carlo d' Inghilterra, Zingaretti, Porro, Chiambretti, Bertolaso, Alberto Di Monaco, Giuliana De Sio, Placido Domingo, Tom Hanks Di morti famosi ricordo solo Sepulveda. Probabilmente gente come Berlusconi e Trump hanno preso una forma lieve e a quel punto hanno fatto accendere i riflettori su di loro.


Un abbraccio
Dani

Hermione ha detto...

Quindi, ricapitolando, c'è un falso virus che i poteri forti utilizzano per dominare il mondo e c'è un presidente che si finge ammalato del falso virus per mantenersi al potere.
Così tutto ha un senso...

dolcezzedimamma ha detto...

Gli stupidi sono sempre attivi e fanno tanto rumore. Come si possa sottovalutare il problema io proprio non lo capisco.

Anonimo ha detto...

Tu scherzi ma nella ultima newsletter Francesco Costa, giornalista del Post esperto di cose americane, presuppone uno scenario esattamente come quello che hanno esposto i negazionisti (Trump se ne avvantaggerà), ma anche uno scenario opposto (Trump sarà penalizzato)e conclude :" Non fidatevi di chi dice di sapere come andranno le cose: Nessuno.Sa.Niente"
Il caos regna sovrano nella sanità come nella politica e nell'economia, ecco il regalo del Covid: quella che sui libri di storia sarà forse ricordata come un'epoca di epidemia e caos

Betty

Murasaki ha detto...

@ Fatevi i Gatti Vostri versione Dani:
Anche Kenzo va tra i morti illustri, ma ce ne sono stati altri, solo che non me li ricordo.
Van Halen no, è morto per altra malattia. Però mi è dispiaciuto molto lo stesso.
Un abbraccio a tutti voi e tenetevi da conto

@ Hermione:
Messa così fila benissimo, hai ragione!

@ Dolcezze:
Figurati se lo capisco io! Tra l'altro i nostri no-mask non hanno nemmeno campagne elettorali in atto, sono così perché gli viene naturale.

@ Betty:
D'accordissimo che non sappiamo niente di come andranno le cose, nessuno di noi (qui come negli USA). Certo, a me viene spontaneo pensare che non ha senso che Trump faccia finta di ammalarsi di qualcosa che secondo lui non esiste, ma... ecco, dovessi dire che riesco a capire come ragiona Trump, mentirei, e in effetti molte delle cose strane che ha fatto han convinto un sacco di gente a votare per lui, quindi magari i complottari han ragione e forse anche lui.

la povna ha detto...

Giulio Giorello, perbacco, tra i morti illustri. E basterebbe la sola sua dipartita a giustificare qualunque prudenza fino al 3099, uno dei pochi pensatori laici e ironici che ci era restato tra le voci pubbliche di respiro.

romolo ha detto...

Purtroppo di idioti ne è pieno il mondo. Qui ci troviamo di fronte ad idioti masochisti, ma del resto di cosa ci stupiamo? C'è gente che è convinta che il 5G possa essere il male assoluto, chi non vaccina i figli, chi pensa che la terra sia piatta...per questo continuo smepre più a pensare che il suffragio universale andrebbe rivisto

Murasaki ha detto...

@ Romolo

Idioti masochisti sì, ma anche pericolosi. Non ho niente contro chi decide di esporsi in autonomia al virus, se lo fa in privato. Ma ad esempio lo strano individuo oggetto del post ha contagiato metà dello staff, e probabilmente anche un sacco di altra gente - ed era già CONSAPEVOLMENTE positivo quando, il giorno prima della rivelazione, ha fatto un simpatico incontro a cena CON I SUOI ELETTORI, che pure qualche riguardo, almeno ai suoi occhi, avrebbero dovuto meritarlo.
A questo punto ammetto che, se fossi un suo elettore, un paio di riflessioni in merito le farei - ma in effetti credo che in nessun universo dabile sarei mai stata una sua fan, quindi sono consapevole che costoro sono diversamente ragionanti rispetto a me.

@ la povna:
Infatti - e ce ne sono anche altri!